MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] produzione fenomenica.
Non è chi non veda come questo stato di cose finisca per allontanare anziché avvicinare gl'interessi del settore biologico da quelli del settore medico. Anche la m., è ben noto, subisce le sue mode e talora infelici mode; ma la ...
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MONROY, Ferdinando principe di Pandolfina e di San Giuseppe
Giovanni Schininà
– Nacque a Palermo il 7 marzo 1814, primogenito di Alonso Ambrogio Monroy, principe di Pandolfina, e di Felicita Barlotta, [...] , Ferdinando de Monroy, che ottenne il titolo di principe di Pandolfina nel 1733, e nel secolo XX il noto scienziato e biologo Alberto Monroy) il M. accomunava, oltreché i titoli di principe di Pandolfina e di San Giuseppe, quelli di barone di Sant ...
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Scrittore tedesco (Stellingen, Amburgo, 1894 - Amburgo 1959). Autore molto controverso, dotato d'una innegabile potenza d'ispirazione e d'una rara coerenza stilistica e ideologica, ha osato affrontare [...] bando i suoi libri), J. si stabilì in Danimarca, ove rimase fino al 1945, svolgendo attività di allevatore di cavalli e biologo. Rientrato in patria, fissò la propria residenza ad Amburgo ed entrò a far parte della Freie Akademie der Künste (di cui ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] ad articoli in cui viene esaltata la cucina siciliana famosa in tutto il mondo per i suoi ingredienti genuini e i suoi prodotti biologici, basilari per la dieta mediterranea, se ne trovano altri in cui si lancia l’allarme per l’obesità che nell’isola ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] non andava cercata negli individui, bensì nell'intera famiglia. L'idea di Darwin venne ripresa e sviluppata nel 1964 da un biologo inglese allora poco noto alla comunità scientifica, W.D. Hamilton, il quale la pose a fondamento della sua teoria della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] transizione tra il mondo della storia naturale e quello dell'ecologia e non deve quindi sorprendere che sia stato un biologo tedesco, suo discepolo, di nome Ernst Heinrich Haeckel (1834-1919) a coniare nel 1866 il termine Ökologie, derivato dal greco ...
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Filosofo greco (m. 287 circa a. C.). Succeduto ad Aristotele nella direzione del Peripato, ha lasciato opere di botanica e mineralogia oltre ai Caratteri morali, opera che costituisce un importante documento [...] .), la seconda tratta della fisiologia e delle applicazioni pratiche delle piante; in ambedue le opere T. si rivela il primo biologo che abbia studiato i fenomeni naturali da un punto di vista puramente naturalistico (e non filosofico). Si hanno ampi ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] più rilevante tra le sue prime opere.
In questo lavoro, oltre a fornire informazioni sulla morfologia delle coste, nonché sulla biologia marina tipica del Bosforo, del mar di Marmara e del Mar Nero, il M. riferì i risultati delle sue analisi intorno ...
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Levi-Montalcini, Rita
Alessandra Magistrelli
La passione per lo studio del cervello, l’amore per la cultura
Nata all’inizio del Novecento, la scienziata italiana Rita Levi-Montalcini si è dedicata allo [...] ’erano Salvatore Luria e Renato Dulbecco, anch’essi futuri premi Nobel; insieme frequentavano i corsi di un grande biologo, Giuseppe Levi, studioso della crescita cellulare, in particolare nel tessuto nervoso.
Guerra e dopoguerra
Nel 1938 il governo ...
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Besson, Luc
Silvia Colombo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 18 marzo 1959. Le invenzioni visive e un'attenzione particolare alla bellezza delle immagini, la ricerca di profondità psicologica [...] la giovinezza seguendo i genitori, istruttori subacquei, in giro per il mondo, abbandonata l'idea di diventare un biologo marino specializzato in delfini, è ritornato a Parigi per dedicarsi alla scrittura e lavorare per la televisione. Dopo un ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...