MAUPAS, Émile-François
Silvio Ranzi
Biologo francese, nato nel 1842, morto ad Algeri nell'ottobre 1916. Allievo dell'École des chartes, fu poi nominato conservatore alla biblioteca di Algeri, posto [...] che occupò fino alla morte.
Si rese noto soprattutto per una serie di ottime ricerche sul ritmo di riproduzione degli Infusorî, illustrando i fenomeni citologici della coniugazione e dandone una interpretazione ...
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ZACHARIAS, Emil Otto
Fabrizio Cortesi
Biologo, nato a Lipsia il 27 gennaio 1846, morto a Kiel il 2 ottobre 1916. Da giovane fu operaio, quindi studiò per proprio conto e si laureò in filosofia. Soggiornò [...] per un certo tempo in Italia. Si dedicò agli studî di filosofia scientifica pubblicando parecchi lavori sul darwinismo; poi lavorò sugli animali e sulle piante acquatiche fondando una stazione idrobiologica ...
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OLIVO, Oliviero Mario
Claudio MASSENTI
Biologo, nato a Trieste il 24 maggio 1896. Allievo di G. Levi. Libero docente in istologia e biologia generale dal 1928. Ha insegnato biologia generale a Torino [...] dal 1927 al 1932 e a Bologna come titolare dal 1932 al 1940, anno in cui è passato, sempre come titolare alla cattedra di anatomia umana normale della stessa università. All'estero ha compiuto attività ...
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GOETTE, Alexander Wilhelm
Pasquale Pasquini
Biologo tedesco d'origine russa, nato a Pietroburgo, il 31 dicembre 1840, morto a Heidelberg il 10 febbraio 1922. Esercitò per 6 anni a Strasburgo la professione [...] di medico; poi fu assistente alla cattedra di zoologia nell'università di Rostock e nel 1886 ritornò nuovamente a Strasburgo. Classiche sono le sue ricerche sulla colonna vertebrale dei Pesci ossei e sullo ...
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Biologo americano vivente, nato a Valparaiso (Indiana) il 18 gennaio. 1869. Laureatosi alla Columbia University di New York, dal 1890 al 1893 fu lettore di biologia presso l'Institute of Technology del [...] copre la cattedra di protozoologia. La sua attività si è svolta in varî campi della biologia, dalla zoologia sistematica alla citologia generale, alla biologia dei protozoi. Soprattutto nella protistologia, il C. si è acquistato con le sue ricerche ...
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Biologo molecolare, nato a Northampton (Inghilterra) l'8 giugno 1916. Laureatosi in fisica all'università di Londra, dopo la guerra (1947) entrò a far parte dello Strangeways Research Laboratory e poi [...] molecola. Esso rende conto sia delle osservazioni precedenti sulla struttura di questo acido sia delle sue proprietà biologiche in quanto latore del messaggio ereditarío. La validità di questo modello fu immediatamente riconosciuta e dette sviluppo ...
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KOVALEVSKIJ, Aleksandr Onufrievič
Giuseppe Montalenti
Biologo russo, nato il 19 novembre 1840 a Dvinsk (ora Daugavpils), morto il 22 novembre 1901 a Pietroburgo. Studiò a Heidelberg e a Tubinga; fu [...] poi professore all'università di Pietroburgo e membro dell'Accademia delle scienze russa.
È autore di lavori fondamentali sull'embriologia dei Tunicati (1866-71), nei quali dimostrò la presenza della corda ...
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Biologo inglese, nato a Maidenhead (Berkshire) il 5 marzo 1917. Professore di Storia naturale al Saint Salvador College di Saint Andrews (1950-82), è ora professore emerito. La sua attività scientifica [...] è stata fondamentalmente rivolta allo studio della citologia − in particolare ai cromosomi piumosi degli anfibi − e della fisiologia cellulare dei crostacei.
C. è noto soprattutto per essere stato il primo ...
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LURIA, Salvador Edward
Luciana Fratini
Biologo, nato a Torino il 13 agosto 1912; naturalizzato americano nel 1947. Si laureò in medicina a Torino, dove fu allievo di G. Levi; studiò fisica e radiologia [...] organismi superiori. Per queste ricerche, che rappresentano una tappa fondamentale dello sviluppo della genetica dei microrganismi e della biologia molecolare, gli fu conferito nel 1969 il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, insieme con M ...
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WEISS, Paul Alfred
Pasquale Pasquini
Biologo, nato a Vienna il 21 marzo 1898. Intraprese il corso universitario in ingegneria meccanica che, poi, attratto fortemente dalle scienze biologiche, abbandonò, [...] laureandosi nel 1922 in zoologia. Assistente e poi curatore (1922-29) presso l'Istituto di ricerche biologiche dell'Accademia delle scienze, frequentò nel 1926 e nel 1927 la Stazione zoologica di Napoli, l'Istituto oceanografico di Monaco e il ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...