RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] dogma centrale, cioè il flusso dell'informazione genetica dal DNA all'RNA alla proteina. Tuttavia, qualsiasi biochimico o biologocellulare, e forse anche un brillante studente delle scuole superiori, potrebbe far rilevare che un genoma primitivo non ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] un nuovo settore di ricerca. Questo fenomeno venne descritto in un articolo pubblicato nel 1948 dal biologo americano E.D. Bueker.
L'autore innestò cellule del tipo Sarcoma 180, prelevate da differenti tumori di topo, alla base della gemma di uno ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] primario, come 10-15 anni o addirittura più, fino a 40-50 anni. Questo stato dormiente delle cellule tumorali, del quale la ricerca biologica sta tuttora esplorando i possibili motivi, è tuttavia anch'esso evento raro, a livello di eccezione.
c ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] anni una delle tematiche più affrontate dalla ricerca è costituita proprio dalla biologia virale e dallo studio delle conseguenze dell'infezione sul funzionamento della cellula.
Scoperto un vaccino per la lebbra. Questa scoperta è dovuta a Dick ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] inorganica a quella organica, e da questa a quella biologica. Il primo stadio dell'evoluzione chimica è cominciato probabilmente nella primitiva atmosfera priva di ossigeno. Fintantoché la cellula non ebbe raggiunto uno stato di estrema organizzazione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Londra. Watson, Crick e Wilkins riceveranno il premio Nobel 1962 per la medicina o la fisiologia.
Definite le fasi del ciclo cellulare. I biologi A. Howard e S. Pelc, del King's College di Londra, definiscono fase S il periodo di replicazione del DNA ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Cdk2, che regolano uno dei primi stadi (G1/S) del ciclo cellulare nei vertebrati.
Un meccanismo di controllo della mitosi. Due studi, uno mai esistito.
L'autoorganizzazione della vita. Il biologo del Santa Fe Institute Stuart A. Kauffman pubblica ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] progressi più importanti riguardavano il problema della trasmissione dell'informazione biologica. Se vogliamo accettare il principio che le caratteristiche ereditane della cellula siano racchiuse in un ‛codice' rappresentato da una specifica sequenza ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] enormemente grande di vie alternative, tra le quali l'evoluzione biologica opera la sua scelta. A questo punto si pone dunque Quando studiamo la struttura della materia o il metabolismo cellulare, non ha alcuna importanza, ai fini del nostro studio ...
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La depurazione biologica
Robert L. Irvine
(Department of Civil Engineering and Geological Sciences, University of Notre Dame, Notre Dame, Indiana, USA)
Lisa I. Larson²
(SBR Technologzes, Inc. South Bend, [...] sia quelle non inquinanti in diossido di carbonio, acqua, massa cellulare e in tutta una serie di altri composti che entrano a far parte dell'ambiente naturale. Se i processi biologici naturali non tengono il passo con la velocità con cui le ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...