Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] contributi alla conoscenza dell’eziologia di determinate forme morbose e all’individuazione di fattori di ordine clinico-biologico, incidenti negativamente sul piano sociale ed economico.
Il quadro generale della morbilità e della mortalità, emerso ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] i progressi della chimica e della fisica; tali metodi e le teorie loro connesse divennero il modello delle scienze biologiche e, a partire dal 1840, fornirono alla fisiologia nuovi paradigmi che entrarono in contrasto con la morfologia animale. Un ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] studiosi sono incerti nell'attribuire il termine all'una o all'altra forma.
La famiglia nucleare
La famiglia nucleare o biologica è universalmente presente fra i cacciatori-raccoglitori, anche se le funzioni che essa esplica e la sua importanza sono ...
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Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
L'aggettivo combinatoriale è un brutto neologismo riferito alla chimica e derivante dall'espressione inglese combinatorial chemistry, coniata negli anni Ottanta [...] da composti inorganici ed è preparata con tecniche di chimica inorganica e di chimica dei materiali; una libreria biosintetica o biologica (come quella indicata con L3 nella fig. 2B) è composta da oligomeri naturali ed è preparata sfruttando l'azione ...
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Parte della chimica che si occupa della struttura, delle proprietà, della progettazione e della sintesi delle supermolecole, costituite da molecole associate mediante legami non covalenti (legami idrogeno, [...] enzimatico consiste nel fatto che esso è una cavità chirale attrezzata per eseguire trasformazioni chimiche. In un sistema biologico esistono migliaia di questi ‘micro-reattori’, ognuno dei quali esegue miliardi di volte consecutive un solo tipo di ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] » e precisò il suo concetto puntualizzando che è importante non solo la sopravvivenza dell’individuo, ma il successo biologico della sua progenie.
L’intuito di Darwin acquista un particolare rilievo considerando che quando delineò la sua teoria non ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] che l’a., dopo aver partecipato a una serie ciclica di trasformazioni, viene nuovamente restituito all’atmosfera. Il ciclo biologico dell’a., che è uno dei processi fondamentali per il mantenimento della vita terrestre, inizia con la fissazione dell ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] etici nell’età contemporanea, riguardanti l’aborto, la procreazione nel caso di fecondazione assistita, l’eutanasia e il testamento biologico. Questioni che concernono l’intero ciclo della vita dalla nascita alla morte nei quali anche l’educazione ai ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] 'approccio di Mead non va cercato solo nella definizione del Sé, la cui caratteristica distintiva rispetto all'organismo biologico consiste nella riflessività, ossia nella possibilità di "essere al contempo soggetto e oggetto" (v. Mead, 1934; tr. it ...
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Prime forme di vita sulla Terra: la testimonianza geologica
Malcolm R. Walter
(School of Earth Sciences Macquarie University New South Wales, Australia)
L'informazione paleobiologica è conservata sotto [...] , cioè a partire da 2,5 miliardi di anni fa.
Considerando tutte queste evidenze assieme alla geochimica dei sedimenti, le implicazioni biologiche sono le seguenti: l) la vita esisteva già almeno 3,5 miliardi di anni fa; 2) in ambienti lagunari poco ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...