L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] trasformò l'equazione in: uomo+anofele+x+y+z=malaria, dove x, y, z indicano i fattori predisponenti o immunizzanti d'ordine biologico (x), fisico (y) e sociale (z). Tuttavia Grassi continuò ad affermare caparbiamente che x+y+z=0, ossia che l'elemento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] mondo organico metodi e modelli impiegati nella lettura del mondo fisico comportava l’arresto di quell’indagine alla macchina biologica già strutturata. La sua origine, il momento cruciale della sua formazione, slittava al di là di ‘colonne d’Ercole ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] (o liberazione) e degradazione (o rimozione).
In quegli anni si fece strada un nuovo settore della ricerca in campo biologico e medico, che prese il nome di 'trasduzione del segnale' e che ha avuto un impatto profondo sulla ricerca farmacologica ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] ritmo corrisponde al tempo che impiega una determinata fase dell'oscillazione a ripresentarsi. La fase di un fenomeno biologico ritmico corrisponde allo stato 'istantaneo' di una oscillazione in relazione a un particolare punto di riferimento (per es ...
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Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] è stata considerata il segnale del passaggio da bambina a donna, fatto che non è rigorosamente vero né sul piano biologico, in quanto possono esistere cicli ovulatori prima del menarca e cicli anovulatori dopo, né su quello antropologico e sociale ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] per due volte una borsa di studio ministeriale per la Germania, si recò a Berlino per frequentarvi l'Istituto anatomico-biologico diretto da H. Stieve, il quale da poco aveva avuto occasione di osservare alcuni embrioni umani subito dopo l'impianto ...
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BONOME, Augusto
Giulio Coari
Nacque a Casale Monferrato il 17 giugno 1857, da Evasio e da Rosa Bettello, e si laureò in medicina a Genova nel 1882. Si dedicò in modo particolare allo studio della fisiologia, [...] del tetano, della rabbia, e della cosiddetta "morva chiusa". Del B. sono anche da ricordare gli scritti sul problema biologico dell'eredità e quelli su G. B. Morgagni. Egli fu complessivamente autore di oltre settanta pubblicazioni scientifiche.
Il B ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] organismica. In generale, nel corso di un evento febbrile, si osserva un incremento in efficienza di alcune funzioni biologiche con tendenza alla riparazione di lesioni ‘infiammatorie’. Meno evidente e in parte poco noto è l’effetto sui microrganismi ...
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Geografia
Condizione d’una porzione più o meno vasta di superficie terrestre che si trova a un livello inferiore a quello medio della regione contermine (pianura, o fondo marino o oceanico). Si dicono [...] riduzione della soglia del dolore, cui possono seguire cefalea e dolori articolari. Su un piano più propriamente biologico, sono state rilevate riduzioni dell’attività immunitaria e dell’aggregazione piastrinica.
Le sindromi depressive si distinguono ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] dell'embrione, che imponeva di rispondere alla domanda, "che cos'è un embrione?", domanda che sembrava sollevare questioni biologiche, etiche e giuridiche.
Si poteva sostenere che l'embrione, quale risulta dalla fusione dei gameti, ha carattere umano ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...