Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] fu l’Essai sur l’inégalité des races humaines (1853-55) di J.-A. de Gobineau, che sostenne la superiorità biologica e spirituale della r. ariana germanica. Per H.S. Chamberlain (Die Grundlagen des neunzehnten Jahrhunderts, 1899) la storia era un ...
Leggi Tutto
Statistico, criminologo e sociologo (Castiglione di Sicilia 1876 - Roma 1960), figlio di Nicola; fu prof. di statistica nelle univ. di Torino (1914), Messina (1919), Napoli (1920) e Roma (1929-1951); socio [...] studî di carattere generale e indagini originali sulle classi povere, sui delinquenti, sul substrato sociologico e biologico del linguaggio, sulla psicologia dell'io profondo. Tra le moltissime opere, alcune delle quali profondamente innovatrici ...
Leggi Tutto
Mascolinità
Stefano Allovio
Il termine mascolinità (dal latino masculus, "maschio") indica il complesso delle caratteristiche (aspetto fisico esterno, psicologia, atteggiamento e comportamento, gusti [...] attraverso la concezione fisiologica e ontologica di ciò che è maschile: per i sambia solo la femminilità è un dato biologico, mentre la mascolinità deve essere acquisita, o meglio trasmessa, in quanto ogni essere umano ha all'interno un organo di ...
Leggi Tutto
Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] sé di ego, l'individuo di riferimento; un livello sociale, che si riferisce ai rapporti tra ego e gli altri; un livello fisico/biologico, che si riferisce ai rapporti con la natura (v. Bock, 1969; tr. it., p. 246).
Sebbene nel testo citato di Bock l ...
Leggi Tutto
(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] dai cosiddetti costruzionisti o socio-costruzionisti (Armon-Jones 1986), per i quali le e. non vanno intese come entità biologicamente determinate, ma come costruzioni sociali. J.R. Averill (1982) ha usato, a proposito delle e., il concetto di ruoli ...
Leggi Tutto
Acronimo (dall’inglese Lesbian, Gay, Bisexual, and Transgender) impiegato a partire dagli anni Novanta del XX secolo per denotare in senso generale gli individui il cui orientamento sessuale non è riconducibile [...] e identità ha stimolato una densa riflessione sui modi dell’attrazione che prescindono dalla discriminante del sesso biologico e si indirizzano oltre il dato fisico della corporeità, mirando alla soggettività e all’interiorità degli individui ...
Leggi Tutto
Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] e si è affermato lentamente nell’ambito delle scienze sociali; dapprima servì a indicare una materia con interessi biologico-naturalistici (lo studio delle differenti ‘razze’ umane) e filologico-storici, quindi una disciplina comparativa volta ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] dell'uomo e del principio della selezione naturale, Darwin ascrisse l'uomo all'ordine dei Primati dal punto di vista biologico, e sostenne che la razza umana è costituita da un'unica specie.
Il nascente nazionalismo dell'epoca indusse anche al ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] convinzione che il g. non è dato dal sesso di una persona, ma varia in modo indipendente dal dato biologico. Tuttavia, il concetto di ‘dato biologico’ non è privo di ambiguità. La tendenza a voler distinguere un g. culturalmente costruito e un sesso ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi). Tale intuizione fondamentale è condizionata da fattori ambientali (i cicli biologici, il succedersi del giorno e della notte, il ciclo delle stagioni ecc.) e psicologici (i vari stati della ...
Leggi Tutto
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...