Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] di lotta programmato geneticamente. E infatti Konrad Lorenz (v., 1963) presenta l'aggressività come profondamente radicata nella biologia umana e promossa da una selezione genetica che affina la capacità di lottare. Ma ogni spiegazione del conflitto ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] piuttosto come un prodotto della cultura, selezionato e tramandato proprio come mezzo di controllo degli eccessi dell'egoismo biologico a vantaggio della vita del gruppo (v. Campbell, 1978; v. Cohen, 1978). Secondo Ronald Cohen "l'altruismo è ...
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Professioni
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. Formazione professionale e istruzione superiore. 3. La professione legale. 4. La professione medica. 5. La professione [...] non si riferisce a una disciplina scientifica nel senso in cui sono discipline scientifiche la fisica, la chimica o la biologia, ma a tutte le conoscenze rilevanti per la dimensione clinica della medicina, conoscenze che possono essere ricavate da un ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] Mithen, 1996).
Per quanto riguarda gli aspetti funzionali del comportamento, la situazione è molto diversa, e un approccio biologico al comportamento umano sta gettando luce su alcuni temi importanti. Per descrivere la natura di questo tipo di studio ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] p. 40). Se non è un concetto zoologico, umanità è necessariamente un concetto plurale: e - si badi - non è la biologia, ma la 'cultura' (Kultur è infatti il termine con cui Spengler designa le otto civiltà) il fattore che provoca inesorabilmente la ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] è in quanto dipende dai modelli condivisi che sistematizzano l'esperienza. Tra l'ordine cosmico, quello sociale e quello biologico, vi sono corrispondenze e omologie. Tuttavia l'interpretazione delle norme di ciascuno di questi ordini può procedere ...
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Caccia
Maria Arioti
La caccia è l'attività umana di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l'uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi. In passato essa mirava a soddisfare [...] il cibo. Essa è anche un'attività a forte contenuto emotivo in cui il maschio afferma come valori culturali le qualità biologiche virili di forza, di coraggio fisico e di astuzia. L'atto dell'uccisione cruenta ne rappresenta il momento cruciale ed è ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] London 1977; R. Villa, Letture recenti di L., in Studi storici, II (1977), pp. 243-252; V. Cotesta, Normalità e modello biologico in C. L., in La Questione criminale, II-III (1980), pp. 431-467; R. Villa, "Pazzi criminali": strutture istituzionali e ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] ereditariamente trasmesso, ma da un trauma creato individualmente nella vita di ciascun uomo. Il complesso è di ordine biologico e appartiene all'evoluzione naturale della psiche umana, non coinvolgendo, così, i presupposti dell'orda primitiva. Il ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] e del livello di vita, non bastano tutte le scienze fisiche e umane: non solo le tecnologie industriali, ma la psicologia, la biologia, la sociologia, la storia, l'etnologia ecc. È vano e pericoloso pensare che si possa separare il lavoro dalle altre ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...