Le conoscenze sulle origini botaniche e sulla preparazione del curaro, a lungo incerte per il segreto difeso dagli stregoni manipolatori, si sono di recente notevolmente accresciute, in seguito ad esplorazioni [...] non ancora sottoposti alla decozione, provocherebbe in essi elevate proprietà curarizzanti mentre non rinforza affatto le proprietà biologiche del curaro preparato dagli indî. L'azione curarica, in molti casi almeno, non dovrebbe ritenersi legata ad ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] , pp. 113-17; R. Pirotta e E. Chiovenda, Flora Romana, Roma 1900, D. 295; D. Lanza, Disegno storico dello sviluppo delle scienze biologiche in Sicilia, in Atti del II Congr. naz. di chimica pura ed AppI., III, Roma 1927, pp. 1515-21; Encicl. Ital.,V ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] i progressi della chimica e della fisica; tali metodi e le teorie loro connesse divennero il modello delle scienze biologiche e, a partire dal 1840, fornirono alla fisiologia nuovi paradigmi che entrarono in contrasto con la morfologia animale. Un ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] con le quali "la natura fa passaggio dalle piante agli animali". L'opera del D. ha influenzato il pensiero biologico europeo per la dimostrazione del carattere sostanzialmente animale della riproduzione e della crescita dei coralli e per la scoperta ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] di tutti gli ambienti, a tal punto che il M. può essere definito proprio come l’era dei Rettili. L’avvenimento biologico forse più significativo è però legato alla comparsa degli Uccelli, con caratteri che ancora li ricollegano ai Rettili (denti e ...
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Negli ultimi anni le ricerche algologiche hanno avuto notevole impulso, specie nello studio dei cicli biologici, della formazione degli organi sporangiferi e gametiferi, dei problemi citologici, fisiologici, [...] Porphyra tenera, Undaria pennatifida, Eisenia bicyclis, Hijikia fusiforme, diversi Codium, ecc., vengono coltivate a tale scopo.
La biologia marina considera le a. anche in rapporto alla nutrizione dei pesci e al loro parassitamento. I fenomeni delle ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] con difficoltà; anzi, la f. vegetale e la biochimica hanno trovato, insieme con la genetica, un punto d’incontro nella biologia molecolare e nell’ultrastruttura.
Per comodità di studio la f. vegetale viene suddivisa in vari capitoli. La f. della ...
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GIBBERELLINE
Gaspare MAZZOLANI
. Negli ultimi anni sono stati sottoposti ad accurate ricerche metaboliti del fungo Gibberella fujikuroi (Saw.) Wr., forma ascofora di Fusarium moniliforme Sheld., noto [...] pìù abbondanti, o piante e frutti di maggior taglia, ecc. Le ricerche recenti - volte ancora a trovare un sicuro test biologico di dosaggio delle g. (finora è stata proposta allo scopo la pianta Tinantia fugax) pur ponendo in evidenza che sono ancora ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] . Ist. ven. di sc., lett. e arti, XXVII[1907], pp. 1-49). Il D. scrisse inoltre molti profili di botanici e biologi di tempi più recenti, contribuendo così largamente alla costruzione di una letteratura preziosa per la storia della botanica.
L'elenco ...
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GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] di filologo, con la lucida distinzione delle quattro fitopatie, nei capitoli successivi il G. affrontava l'indagine biologica. Procedeva con padronanza: aveva concepito un piano di confronto in parcelle, sapeva usare il microscopio e il barometro ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...