Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] Balducci 1990). Dalla fine del 15° secolo questo evento determina la nascita del razzismo: la necessità cioè di trovare giustificazioni biologiche per il dominio dell'uomo sull'uomo. Nel Settecento, ossia nel secolo in cui si sviluppò l'ideologia del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] . Da questo punto di vista si è avuta la conferma di una tesi ‒ quella dell'unità della vita ‒ affermata dalla biologia e dalla medicina fin dai tempi della teoria darwiniana dell'evoluzione e la sua applicazione anche alla specie umana, avvenuta all ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...]
Con la nota del 1925, Il ciclo cromosomico degli Sporozoi e la teoria cromosomica dell'eredità (in Rivista di biologia, VII [1925], pp. 556-560), precisò la sua posizione rispetto alla teoria cromosomica dell'eredità prendendo spunto dalle deduzioni ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] con quelli del ciclo solare), dopo il quale le date in cui cade la Pasqua tornano a essere le medesime.
Biologia
Ciclo biologico
Lo svolgimento dei processi di accrescimento e di riproduzione, che conduce da un individuo ad altri simili. In alcuni ...
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agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie [...] la formazione delle risorse genetiche utili per la costituzione di nuove varietà;
b) l’azione di supporto biologico alle produzioni mediante arricchimento della fertilità del terreno (per es., batteri azotofissatori), degli eventi di impollinazione e ...
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Genere di Enterobatteriacee: comprende forme a bastoncino corto, gram-negative, che fermentano glucosio e lattosio, diffuse particolarmente nell’intestino degli animali. Specie tipica è E. coli, agente [...] patogene, utilizzate nel campo della ricerca genetica, della biologia molecolare e della biotecnologia, sono stati individuati sierotipi che talvolta può avere esito letale. Il principale ‘serbatoio biologico’ di E. coli O157:H7 è rappresentato dai ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Anna Coppo, laureatasi con lui nel 1952 e dalla quale ebbe due figli: Andrea, nel 1954, e Cecilia, nel 1958.
Biologia e guerra fredda (1948-1956)
Accanto all’attività di ricerca, condotta in stretta collaborazione con i fisici, tra la fine degli ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] progresso scient. italiano, Roma 1939, p. 36; U. D'Ancona, Trattato di zoologia, Torino 1953, ad Indicem; G.Montalenti, Storia della biologia e medicina, in Storia delle scienze, a cura di N. Abbagnano, Torino 1962, III, 2, p. 610; In memoria di G. C ...
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Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e dell’identificazione delle relazioni tra esseri viventi e fossili e rappresenta tali relazioni in sistemi gerarchici che, a loro volta, ne costituiscono [...] la s. al suo interno) e le sue relazioni con altri gruppi. Soprattutto a partire dagli anni 1980 la biologia molecolare ha dato un notevole impulso a tale tipo di indagini, contribuendo in maniera sostanziale alla descrizione, a diversi livelli ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] sottolineato nel titolo di un fortunato libro del premio Nobel francese J. Monod (1910-1976), coscopritore della regolazione genica, la biologia molecolare ha ingaggiato un'impari lotta col caso e la necessità che dominano la natura: l'i. g. ne è ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...