ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] in relazione ai tempi, nel campo delle discipline fisicochimiche ed un'impostazione su base matematica del suo pensiero scientifico-biologico.
È evidente che gli interessi dell'A. dovevano tendere in primo luogo verso una problematica fisiologica, in ...
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ANGELI, Angelo
Paolo Spinedi
Nacque a Tarcento, in provincia di Udine, il 20 ag. 1864. Fu allievo di Giacomo Ciamician, che seguì da Padova a Bologna quando il suo maestro si trasferì in quest'ultima [...] da studiosi di tutto il mondo.
Tra il '16 e il '20 A. si occupò anche di ricerche di interesse biologico (pirroli e indoli): particolarmente importanti sono le conclusioni cui giunse in questo settore, conclusioni che permisero di porre in luce le ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] ritrovare interesse in tempi recenti. A partire dal centenario del 1959 si sono riscoperti aspetti del multiforme pensiero - soprattutto biologico - di H., che hanno fatto uscire la sua immagine dalla riduttiva alternativa tra l'essere stato l'ultimo ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , e la sua cultura tecnica non li oltrepasserà mai, in quanto egli tenderà a vedere gli sviluppi italiani ed esteri in biologia e medicina, ancora alla metà del Settecento, entro i suoi moduli, sentiti come gli unici congruenti col volto moderno dell ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] irrisolto il quesito di fondo: se cioè le funzioni del sistema nervoso possano essere ricondotte alle leggi della fisica e della biologia o se non si debba invece ipotizzare un elemento che in qualche modo le trascende sotto il profilo qualitativo. A ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] ; tra gli altri, fu consultato anche il B. - il che prova che era già noto un certo suo interesse per la biologia - e la relazione da lui presentata parve così approfondita e originale da meritare la stampa. Dopo alcune esitazioni, dovute forse al ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] a Malebranche, operò una integrazione della teoria dell'infinitamente piccolo con il concetto di materia-estensione. In campo biologico, accogliendo la teoria degli inviluppi, si schierò a fianco del Vallisnieri e su suo invito confutò, indirizzando ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] del circolo solito a riunirsi, tra fine '600 e primo '700, attorno a Giacinto Cestoni, condividendone interessi e risultati biologico-medici ed i rapporti con Redi e Vallisnieri. Da loro il D. fu indirizzato ai testi dello sperimentalismo, da Bacone ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] antiche e recenti e la netta posizione a favore della tesi centralista costituirono un convincente argomento biologico suscettibile di estensione a problemi fisiopatologici e clinici oggetto di una ponderosa pubblicazione (La rigenerazione dei ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] e l'epilessia sperimentale.
Riprendendo il filone di ricerche inaugurato dal suo maestro Buscaino, l'indirizzo biologico nello studio dell'etiologia e della patogenesi delle malattie mentali, condusse una serie di osservazioni sulla funzionalità ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...