PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] in medicina e chirurgia a Roma nel 1891, discutendo una tesi su Etiologia, patogenesi e significato biologico dei tumori, poi pubblicata (Milano 1892). Come d’uso al tempo, iniziò la sua carriera quale chirurgo negli ospedali di Roma, raggiungendo in ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] i primi su centocinquanta aspiranti: poté in tal modo entrare nell'importante scuola di polizia scientifica con indirizzo antropologico-biologico che proprio allora era attivata in Roma da S. Ottolenghi. Aveva così inizio l'apertura del F. ai grandi ...
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ALGAROTTI (Algarotto), Vittorio (Vittore)
Emanule D. Vitali
Appartenente a nobile e ricca famiglia, nacque a Verona nel 1553 circa da Vincenzo. Il 7 giugno 1577 entrò a far parte del collegio dei medici [...] nello spirito dell'Umanesimo, l'A. può essere tuttavia annoverato fra quanti, sensibili alle innovate concezioni biologico-mediche, contribuirono al rinnovamento della terapia. Egli, infatti, sotto l'influsso delle dottrine paracelsiane, fu uno ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] amicizie in un ambiente scientifico d'avanguardia. Fu anche in Svezia come "visitor" di istituti di ricerca medica e biologica, invitato dalla R. Accademia svedese delle scienze di Stoccolma.
Tornato in Italia, il F. fu assistente nell'istituto di ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] ..., Berlin 1934, Chemioterapia del cancro, Milano 1935, e I fattori interni nello sviluppo dei tumori e gli odierni saggi di terapia biologica, Milano 1933 e, in 2 ediz. postuma, 1939. La teoria del F. sulla genesi e la cura dei neoplasmi ebbe vasta ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] dell'ultimo secolo, in Riv. di st. di scienze med. e nat., XLIII (1952), pp. 16 ss.; G. Montalenti, Storia della biologia e della medicina, Torino 1962, p. 585; G. Boschi, L'influsso dell'opera di A. D. sullo sviluppo della clinica neuropsichiatrica ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] Paris. Risalgono a questo periodo di tempo le feconde ricerche sulla fisico-chimica applicata al vino, gli studi di chimica biologica del latte e quelli di chimica pedologica. Nel 1918 sposò Pia Dell'Abbadessa da cui ebbe cinque figli.
Nel 1920 ...
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MARRO, Giovanni
Emma Rabino Massa
– Nacque a Limone Piemonte il 29 maggio 1875, da Antonio e Maddalena Viale.
Nel 1900 conseguì la laurea in medicina nell’Università di Torino e indirizzò la sua attività [...] , nella preistoria e nella storia, inquadrando ogni fenomeno biologico nell’ambiente naturale, quale originario promotore e orientatore» compito didattico e necessario complemento di un istituto biologico che si informasse anche a criteri storici e ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] al Manifesto della razza del luglio 1938 - lo stesso Pende, che ora difendeva l'approccio "spiritualista-romano" contro l'approccio "biologico-ariano" (ibid., p. 373).
Si è ipotizzato un nesso fra le affermazioni bolognesi del G. e la proposta di una ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] i titoli di quelli appartenenti alla serie scientifica, essendo gli altri oltre ricordati: Opere di P. Celesia, Serie scientifica, I, Studi biologici, I,a cura di F. Raffaele, Roma 1923; II, Appunti di cosmogonia e astronomia, a cura e con pref. di F ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...