Filosofo statunitense (Denver, Colorado, 1901 - Gainesville, Florida, 1979); ha recato sul terreno del pragmatismo e del behaviorismo americani le istanze più vive delle indagini neopositivistiche europee [...] una scienza generale dei segni linguistici, o semiotica. Egli l’ha costruita da un punto di vista biologico-behavioristico, esaminando la funzione assolta dal segno nel comportamento degli organismi; quindi, attraverso la distinzione dei vari ...
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Medico e psicanalista ungherese (Miskolc 1873 - Budapest 1933). Laureatosi a Vienna nel 1894, si unì (1908) a S. Freud del quale fu, sino al 1923, uno dei discepoli più fedeli. Si occupò in origine dei [...] di elaborare un proprio autonomo punto di vista (bio-analisi) tendente a estendere la teoria psicanalitica in campo biologico e fondato sull'ipotesi secondo la quale l'esistenza intrauterina sarebbe la ripetizione dello sviluppo filogenetico della ...
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Nuovi amminoacidi (o aminoacidi) si sono aggiunti alla serie di quelli precedentemente descritti. Tra essi la metionina o acido α-amino-γ-metil-tio-butirrico, la treonina o acido α-amino-β-ossi-butirrico, [...] L. Anson e J. T. Esdall, Advances in protein chemistry, I e II, 1944-45; G. Quagliariello, Lezioni di chimica biologica, Napoli 1946; M. Polonovski, Biochimie médicale, 3ª ed., Parigi 1947; M. Polonovski, Extraits des annales de biochimie médicale, s ...
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Maternità surrogata
Geremia Casaburi
La maternità surrogata, tuttora vietata – anche penalmente – dalla l. n. 40/2004 (a sua volta in crisi irreversibile), è nella realtà sempre più diffusa, dando luogo [...] sempre più a fondare la genitorialità – e la conseguente responsabilità – su una scelta consapevole di vita, e non solo sul mero dato biologico della procreazione (o, al limite, anche in contrasto con esso): è il favor minoris (ma già l’art. 9, co. 3 ...
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Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] la volpe), colpisce i roditori selvatici (topo, ratto, marmotta, scoiattolo, coniglio, lepre) che costituiscono il serbatoio biologico dell’agente pestoso. In essi l’infezione può decorrere cronicamente e ben tollerata, per dar luogo, periodicamente ...
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Tachinidi Famiglia di Insetti Ditteri Brachiceri, sinonimo valido di Larvevoridi, comprendente circa 4000 specie diffuse in tutto il mondo, in particolare nelle zone a clima caldo. Di dimensioni medie [...] numerosi altri Insetti (Imenotteri, Lepidotteri ecc.; raramente di altri Ditteri), sono utili in agricoltura per il controllo biologico di molti Insetti parassiti delle piante. Fra le specie europee: Pales (Carcelia) processioneae, endoparassita di ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] raggiunga il punto di congelamento dei liquidi cellulari. A ciascun organismo o tessuto corrisponde uno ‘zero biologico’, nel quale si determinano condizioni incompatibili con le sue funzioni vitali.
Botanica
Nelle regioni temperate e subtropicali ...
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Area della superficie terrestre nella quale un fattore ambientale determina caratteri peculiari nella vegetazione. Se ne possono distinguere diversi tipi: b. climatica è l’area nella quale esiste un clima [...] è l’area in cui si manifesta la prevalenza di un dato tipo di terreno; b. biologica è l’area entro la quale un determinato agente biologico conferisce un particolare lineamento alla fisionomia della vegetazione. Si distinguono inoltre la b. di ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] o delle comunità. Solo con il criterio integrato si può sottolineare la definizione di paesaggio come livello specifico di organizzazione biologica, così come è stato già esposto in precedenza. Da ciò si ricava che l'ecologia si può sviluppare in ...
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Neuropsichiatra (Neustrelitz 1856 - Monaco di Baviera 1926). Fu prof. di psichiatria a Dorpat (1886), Heidelberg (1890) e Monaco (1905), dove diede vita alla Deutsche Forschungsanstalt für Psychiatrie. [...] questi dati con gli elementi clinici del decorso e dell'esito e con quelli eventuali d'ordine biologico e somatico (ereditarietà, anatomia patologica), ha riordinato la nosografia psichiatrica trasformandola in un corpo organico di dottrina ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...