Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] sul momento e moltissime persone, in numero imprecisato, colpite in seguito da varie patologie in una zona di danni biologici gravi ampia circa 30 km tutto intorno, e, soprattutto, con la formazione di una gigantesca nube di detriti radioattivi ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] in materiale plastico che ruotano parzialmente immersi nel liquame da trattare; sulla superficie dei dischi si forma un film biologico che per effetto della rotazione è alternativamente a contatto con l’aria (durante l’emersione) e con il liquame ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] Non si fa invece alcuna distinzione tra m. e oceano quando si studiano sia i caratteri fisico-chimici sia i caratteri biologici, e i fenomeni che hanno il loro svolgimento nell’ambiente marino in genere: di tali studi si occupa l’oceanografia.
Nell ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] tema del presente capitolo, e quindi alle cosiddette armi di distruzione di massa. Con questo termine si intendono le armi biologiche/batteriologiche, le armi chimiche e le armi nucleari: se l’eliminazione dei primi due tipi è ora sancita da appositi ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] o alterate non possono essere più sostituite e sono pertanto perdute per sempre. La conservazione di tutte le specie biologiche (la tutela della biodiversità) consente alla ricerca di disporre di un materiale abbastanza vario e del quale non sono ...
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LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] 1941-45. Più di recente, l'ambiente lagunare si è imposto all'attenzione degli studiosi per le sue particolari condizioni biologiche, il cui studio si è naturalmente esteso al complesso delle condizioni ecologiche e ha indicato nelle l. un elemento ...
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L'esplorazione dell'Antartide è continuata dal 1935 in poi, soprattutto per opera di Norvegesi, Britannici e Statunitensi, ma anche di Tedeschi, ecc. e con cospicui risultati, dovuti in buona parte al [...] , raccogliendo dati meteorologici, dati idrografici (limiti delle barriere di ghiaccio e dei ghiacci galleggianti) e dati biologici (distribuzione del plancton, ecc.) assai utili anche nei riguardi della pesca.
Una spedizione tedesca sulla nave ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] - e con concreti interessi umani del territorio più vasto ove sorge il p., impone una fedeltà alla logica dei sistemi biologici, che sono sistemi aperti e in perenne divenire. I p. n. non sono quindi razionalmente realizzabili se non nel contesto ...
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Anatomia
Ognuna delle 24 ossa (12 per lato), che con lo sterno e la porzione dorsale della colonna vertebrale formano la gabbia toracica (fig. 1A). Le c., di forma allungata, piatta e incurvata, si articolano [...] forma della linea di costa), oceanografici (moto ondoso, maree, correnti marine), geografico-fisici (ghiacciai, vento, fiumi, clima) e biologici. Un ultimo fattore molto importante è dato dalla variazione del livello del mare, che ha svolto un ruolo ...
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GROENLANDIA (XVII, p. 978; App. II, 1, p. 1094)
Roberto ALMAGIA
B. Ci.
La colonia danese della G., dopo essere entrata bruscamente nel circuito degli interessi strategici e delle rotte aeree internazionali [...] Artico Nordamericano per accordo fra S.U.A. e Canada; esso eseguisce rilievi aerofotografici, studî geologici, glaciologici, biologici ed anche ricerche archeologiche ed etnologiche. In quest'ultimo campo sono sempre attivissimi i Danesi: i risultati ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...