Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] . astronomia La lettera Q indica una classe spettrale di stelle, comprendente stelle con spettro variabile, caratteristico delle novae. biologia Enzima Q Enzima che opera la trasposizione di parte dei legami fra le molecole di glucosio in un suo ...
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Fisiologo (Saint-Julien 1813 - Parigi 1878). Nato da famiglia di modesti agricoltori, frequentò scuole religiose a indirizzo prevalentemente umanistico. Diciannovenne lavorò come apprendista in una farmacia; [...] modo da giungere alla sintesi della "fisiologia generale", intesa come scienza della vita, sostanzialmente identica alla biologia ma con orientamento funzionalistico più che morfologico. Sono fondamentali per la storia del pensiero scientifico, tra ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , e la sua cultura tecnica non li oltrepasserà mai, in quanto egli tenderà a vedere gli sviluppi italiani ed esteri in biologia e medicina, ancora alla metà del Settecento, entro i suoi moduli, sentiti come gli unici congruenti col volto moderno dell ...
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Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] a calcoli teorici basati sulla valutazione della durata dei cicli e della temperatura basale, nonché sulla comparsa dei segni biologici che caratterizzano le fasi ormonali periovulatorie, come l'aumento del muco cervicale e la comparsa di un dolore ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] p. 88; A. Pazzini,Storia della Medicina, II, Milano 1947, pp. 374, 380 s., 382, 435, 436, 455, 592; G. Montalenti,Storia della biologia e della medicina, in Storia delle scienze, a cura di N. Abbagnano, III, Torino 1962, pp. 528 s.; W. D. Foster,The ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] per il F. ricco di stimoli e di impegni scientifici, nonché di contatti con i più illustri rappresentanti della medicina e della biologia dell'epoca: conobbe, tra gli altri, G.-L.-C. Cuvier, insigne studioso di anatomia comparata, e il professore di ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] .: Necrologi, in Annuario dell'Università degli studi di Genova, a.a. 1951-52, 1952-53, pp. 91 s.; in Arch. di scienze biologiche, XXXVII (1953), pp. 514-522; Annuari delle Università di Torino 1903-04, di Roma 1905-19, di Messina 1919-22, di Palermo ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] condizioni climatiche, carenze alimentari o specifici composti assunti con l'alimentazione (per es., latte fresco), fattori patogeni di tipo biologico e non. È qui da tener presente che, a priori, ogni popolazione è ed è stata soggetta a fenomeni di ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] che gli esseri umani hanno una prole poco numerosa; 4) il fatto che i membri di una famiglia condividano non solo un'eredità biologica, ma anche ambiente culturale e stili di vita (ad esempio le abitudini alimentari), il che fa sì che a volte sia ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] empirismo e di simbolismo – e la distingueva dalle altre scienze dell’epoca, che basavano invece i propri esempi sulla biologia.
Rappresentazioni arcaiche
Il sapere medico è sempre stato caratterizzato dal legame con il pensiero ‘popolare’ e anche la ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...