Genetista statunitense (Hartford, Connecticut, 1902 - New York 1992). Dal 1927 ha lavorato come ricercatrice in numerosi laboratorî; dal 1942 prof. di botanica sperimentale e applicata al Carnegie Institute [...] 1951, anno di pubblicazione del lavoro. Le delucidazioni sulla struttura del DNA (1953) e le ricerche di biologia molecolare degli anni Sessanta (identificazione dei trasposoni) hanno confermato l'ipotesi rivoluzionaria che M. aveva formulato sulla ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] nel 1889 fu chiamato a coprire la cattedra di chimica generale nell'ateneo bolognese, dove ebbe anche l'incarico di chimica biologica. Ivi rimase e operò fino alla morte, avvenuta in Bologna il 2 genn. 1922.
Il C. ebbe onori accademici e distinzioni ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] nelle scuole medie. Subito dopo la prima guerra mondiale, per incarico di G.B. Grassi andò a riordinare l'Istituto di biologia marina di Rovigno (Istria), di cui negli anni 1919-20 divenne direttore. Nel 1920 ritornò a Napoli alla cattedra di scienze ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] radar) non vi è al momento alcuna spiegazione: ci si limita a parlare di UFO (Unidentified Flying Objects).
Biologia
In biochimica, struttura membranosa di circa 160 Å di spessore, contenuta nel segmento esterno dei bastoncelli della retina, nella ...
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Fisico statunitense (Canton, South Dakota, 1901 - Palo Alto, California, 1958), prof. di fisica (dal 1930) e direttore (dal 1936) del Radiation Laboratory (poi intitolato al suo nome) dell'univ. della [...] lavorò ai processi di separazione isotopica dell'uranio 235. Dopo la guerra dette importanti contributi allo studio dei mesoni e si occupò della produzione di sostanze radioattive artificiali e della loro applicazione alla biologia e alla medicina. ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] , XLII (1931), 6, pp. 162-166; Dei vasi glomerulari del labirinto osseo, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, VI (1931), pp. 832-834; Decorso spirale ed irregolare delle miofibrille nel muscolo tensore del timpano, ibid., VII ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] 2F del ione ceroso,ibid., VIII (1931), pp. 281-290; Onde e corpuscoli, Milano 1936; La fisica moderna e i suoi rapporti con la biologia e la medicina, in Viaggi di studio, IV (1936).
Bibl.: Z. Ollano, In memoria di R. B., in Nuovo Cimento, s. 8, XIX ...
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Biologo francese (Parigi 1910 - Cannes 1976). Assistente nel laboratorio di zoologia della Sorbona, M. si recò nel 1936 con B. Ephrussi al California Institute of Technology, ove entrò in contatto con [...] M. tenne la cattedra di biochimica nella facoltà di scienze (dal 1957) per passare, nel 1967, alla cattedra di biologia molecolare al Collège de France. La lezione inaugurale al Collège fu l'occasione per presentare la sua concezione della scienza e ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 1937], pp. 196-204; I giovani e la via della sanità, in Medicina e morale, XIII [1963], 1, pp. 7-13; Note biologiche sul problema della procreazione artificiale, in Atti dell'Accademia delle scienze di Ferrara, CXLIV-CXLV [1987-88], pp. 111-117) e la ...
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Filosofo (Montpellier 1798 - Parigi 1857). Allievo della Scuola Politecnica a Parigi nel 1814 e 1815, segretario di Saint-Simon dal 1817 al 1824, il suo primo interesse, sotto l'influenza appunto di Saint-Simon, [...] secondo un criterio di decrescente generalità e di crescente complessità. Le scienze comtiane sono: matematica, astronomia, fisica, chimica, biologia, sociologia. La scienza è - o deve essere - il sapere positivo, ossia quel sapere che rinuncia alla ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...