La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] , anche la diversa composizione di quelli ad attività istondeacetilasica suggerisce che essi siano dotati di distinte funzioni biologiche.
La metilazione è un'altra modificazione post-traduzionale che coinvolge un atomo di azoto presente sulla catena ...
Leggi Tutto
corpo umano
Giulio Levi
Molti organi per tante funzioni, e un comando centrale
Sotto il mantello della pelle, il corpo umano nasconde centinaia di muscoli e di ossa e decine di organi. Ognuno di questi [...] aree, è rivestita da peli che, sulla testa, prendono il nome di capelli (la cui lunghezza dipende più dalle mode che dalla biologia). Al centro dell'addome la pelle ha una sorta di cicatrice a forma di 'tortellino', l'ombelico, che è la traccia dell ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] neurologia comparate, lavori che dimostrano un programma di ricerche ben vasto e suscettibile di scoperte importanti per la biologia. In quelle discipline, secondo il Trinchese, egli era senza competitori in Italia.
Le sue memorie scientifiche gli ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] si legò di profonda amicizia con V. Viviani e F. Redi. Al periodo fiorentino risalgono i suoi studî di biologia matematica e di geologia. Nell'Elementorum myologiae specimen seu musculi descriptio geometrica (1667), maturo frutto del sodalizio col ...
Leggi Tutto
Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] Man mano che procede la maturazione scientifica, si afferma la tendenza, in questo come in altri rami della biologia, a superare la fase semplicemente descrittiva, per il raggiungimento di proposizioni generali, valide al punto da essere suscettibili ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] grazie all'impiego del DDT) ha richiesto un impegno lungo e su vari fronti, che ha beneficiato sia dei progressi della biologia e della medicina sia di quelli delle tecniche per il prosciugamento e la bonifica dei territori paludosi. La malaria ha ...
Leggi Tutto
GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] ; Contributo allo studio del tessuto connettivo della milza umana nelle varie età, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, VII (1932), 3, pp. 205-211; Contributo allo studio della capsula tonsillare della tonsilla palatina, in Oto ...
Leggi Tutto
Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] di particolari DNA.È importante tenere presente che le inclusioni in paraffina dei campioni bioptici possono rappresentare una 'banca' biologica di archivio da cui si può ottenere, anche a distanza di tempo, materiale non solo per ulteriori studi di ...
Leggi Tutto
GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] siderotica, in Haematologica, IV [1923], pp. 129-181; Sopra una particolare forma di splenomegalia primitiva, in Giorn. di biologia e medicina sperimentale, I [1923-24], pp. 22-26; Su le lesioni siderotiche che si riscontrano nelle splenomegalie ...
Leggi Tutto
CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] in Italia e in particolare al sorgere (1922) del primo stabilimento italiano di macerazione del lino a Manerbio (Brescia). Il metodo biologico del C. per la macerazione del lino è basato sull'aggiunta all'acqua in cui si immerge la materia tessile di ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...