VARICI (dal lat. varix: fr. varice; sp. variz; ted. Krampfader; ingl. varix; le varici venose si dicono anche Flebectasie, dal greco ϕλέψ "vena" ed ἔκτασις "dilatazione")
Vittorio Puccinelli
Questo termine [...] dei mezzi di cura. Per le varici del plesso pampiniforme del testicolo v: varicocele. Per l'anatomia patologica v. vasi: Biologia.
Chirurgia. - La cura delle varici, per quanto riguarda le varici degli arti inferiori, nei suoi varî indirizzi, risente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] a sfuggire ancora per parecchi decenni ai microscopi dei naturalisti; l'impresa riuscirà, com'è noto, solo nel 1827 al biologo tedesco Karl Ernst von Baer. Infine, dopo tante ricerche e delusioni, sembrò prevalere l'orientamento assunto nel 1721 da ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] localizzazione vasale dell'infezione (Sull'aneurisma aortico tubercolare metaemorragico e su la tubercolosi vasale, in Lo Sperimentale. Archivio di biologia, XLII [1938], pp. 192-213).
Tra i vari altri lavori del G. si debbono ancora ricordare i suoi ...
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Medico e biologo, nato a Vicari (Palermo) il 14 settembre 1923. Si è laureato in medicina a Padova nel 1947, ed è stato assistente (1947-52) nell'istituto di Istologia ed embriologia della stessa università. [...] Louis, ha condotto numerosi studi sull'espressione dei geni a livello di trascrizione e di regolazione.
Professore di Biologia molecolare al California Institute of Technology di Pasadena (dal 1984), è membro di rilevanti società scientifiche, tra ...
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Tobias, Phillip Vallentine
Maria Casini
Medico e paleoantropologo sudafricano, nato a Durban (Natal) il 14 ottobre 1925. Professore e direttore del dipartimento di anatomia (1959-90) presso la University [...] South Africa).
Le sue ricerche hanno avuto un ruolo determinante nei vari campi dell'antropologia, dell'etnologia sociale e della biologia umana (Man's anatomy, in collab. con M. Arnold, 1963-64, 3 voll., più volte ripubblicato). Fondamentale il suo ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] ; del resto, ciò avviene ancora oggi nei casi in cui non sia nota l'origine della malattia. Sempre più spesso però, la biologia molecolare, lo studio dei geni e delle proteine da questi espresse in una cellula, fanno sì che la natura e la struttura ...
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DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] anno a Firenze, presso la cattedra di patologia medica di F. Schupfer, dove si dedicò a ricerche di biologia e patologia generale. Ancora giovanissimo aveva condotto una campagna giornalistica a favore della scissione tra neuropatologia e psichiatria ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] dalle encefaliti e dalle encefalopatie. Lo sviluppo di nuove tecniche di indagine e le informazioni trasferite dalla biologia cellulare e molecolare alla patologia umana hanno migliorato le nostre conoscenze sui modi di reazione del sistema nervoso ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] al C., non offriva che descrizioni di membra e organi, peraltro meno esaurienti di quelle del C., e non affrontava problemi biologici più complessi); ma è superiore alle contemporanee, o di poco precedenti, ricerche del Welsch e del Blasius. Il C. è ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] con il p. e pertanto non sono utilizzabili le tecniche di biologia molecolare usate per identificare singole particelle virali in tessuti o fluidi biologici. Il termine prione deriva dall'inglese prion, abbreviazione di proteinaceous infectious ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...