Medico, nato a Arequipa (Perù) il 26 settembre 1892. Studiò a Lima e si perfezionò a Vienna con J. Wagner-Jauregg. È stato professore di patologia generale, di biologia generale, di psicologia, sempre [...] nell'università di San Marcos, in Lima; dal 1930 insegna psichiatria e neuropatologia. È condirettore della Revista de Psiquiatría y Disciplinas conexas, Lima.
Suoi scritti principali: El psicoanalisis, ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] uomini. Valori compresi tra 6,5 e 7 l/min per gli uomini e circa 5 l/min per le donne rappresentano il limite biologico dell'efficienza. Il massimo consumo di ossigeno medio per ciascun chilogrammo di peso corporeo è compreso tra 40 e 55 ml/min/kg ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] D'altro canto, la distinzione sembra essere giustificata dal fatto che i recenti sviluppi, dipendenti dall'avvento della biologia molecolare, sono dovuti non soltanto all'introduzione di nuove tecniche, ma soprattutto a un diverso modo di considerare ...
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Medico russo (Kiev 1881 - ivi 1946), prof. di patologia generale a Saratov (1911), fu direttore a Mosca (1944) del primo istituto per la trasfusione del sangue; successivamente fondò e diresse a Kiev l'Istituto [...] di biologia e patologia sperimentale. Presidente dell'Accademia ucraina delle scienze. Studioso di endocrinologia, immunologia, patologia del ricambio e dei problemi della senescenza, deve la sua notorietà soprattutto agli studî sul siero ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] di base (a seconda dei casi, proteine, neuroni, e così via) alla deduzione del comportamento globale del sistema. I sistemi biologici attuali sono il frutto di una selezione naturale durata miliardi di anni e i componenti di un essere vivente sono ...
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vitalità La condizione, la caratteristica di essere vitale, capace cioè di vivere e sopravvivere. Nel linguaggio medico, si dice soprattutto con riferimento all’attitudine del prodotto del concepimento [...] a vivere in modo autonomo e indefinitamente.
In biologia, si dice di qualsiasi organismo animale o vegetale, soprattutto in fitosociologia con riferimento al grado di vigore delle diverse specie di un’associazione vegetale. ...
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Boncinelli, Edoardo. - Genetista e divulgatore scientifico italiano (n. Rodi 1941). Laureatosi in fisica all’Università di Firenze, si è dedicato allo studio della genetica e della biologia molecolare [...] scientifico universitario “San Raffaele” e il Centro per lo studio della farmacologia cellulare e molecolare del CNR. Attualmente insegna biologia e genetica all’Università Vita-Salute “San Raffaele” (Milano). A lui e al suo gruppo di lavoro si deve ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] che convoglia ai diversi emuntori le scorie del metabolismo (cataboliti) e che funge da veicolo di quegli essenziali regolatori biologici che sono gli ormoni, le vitamine e le proteine; nel s. inoltre si rinvengono numerosi anticorpi. Nonostante sia ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] modo di vivere. È chiaro che gli sviluppi di questa disciplina hanno avuto un forte impatto anche nell'ambito della biologia e della medicina. La quantità di informazioni e di dati che può essere immagazzinata e analizzata è infinitamente superiore a ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] ; D'Addedda et al. 1997).
Sebbene l'analisi molecolare renda possibile decifrare molte malattie a livello delle loro basi biologiche, il rapporto che intercorre tra il progresso scientifico e il suo impatto a livello clinico non è spesso diretto e ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...