In biologia, ciascuno dei sistemi costituiti dall’unione di molecole organiche che, secondo alcune ipotesi sull’origine della vita sulla Terra, si sarebbero formati nel periodo prebiotico. I p. sono considerati [...] sistemi polimolecolari aperti, capaci di riprodursi e d’interagire con l’ambiente ...
Leggi Tutto
Nella storia della biologia, secondo i sostenitori del preformismo, il minuscolo individuo che sarebbe già presente nell’uovo o nello spermatozoo ancor prima della fecondazione.
In neurofisiologia, o. [...] motore, la rappresentazione schematica sulla corteccia cerebrale delle localizzazioni delle diverse attività motorie dell’uomo ...
Leggi Tutto
In biologia, il rivestimento che diversi animali costruiscono e che serve loro di abitazione e di protezione: per es., l’a. conico che le larve delle Friganee si fanno cementando pietruzze ecc.
Botanica
L' [...] a. midollare, detto anche zona perimidollare, è il tessuto che nella struttura primaria del fusto di alcune Dicotiledoni è situato alla periferia del midollo contenente gli elementi vascolari (protoxilema) ...
Leggi Tutto
tafocenosi In biologia, insieme di organismi affondati nel substrato sabbioso o fangoso. Comprende le biocenosi e le tanatocenosi non superficiali, ma penetrate nel fondo di mari e di altre masse di acqua.
La [...] tafonomia è lo studio degli organismi penetrati nel substrato da vivi o dopo la morte. Comprende non solo le ricerche sulle t. ma anche quelle sulla formazione dei giacimenti fossiliferi ...
Leggi Tutto
In biologia, sono così dette particolari proteine complesse, posizionate all'interno della membrana cellulare o nella membrana di organelli intracellulari, che costituiscono un canale per il passaggio, [...] selettivo e specifico, di ioni o di molecole a basso peso molecolare. I c. di m. mettono in comunicazione l'interno delle cellule con lo spazio extracellulare e l'interno degli organelli intracellulari ...
Leggi Tutto
In biologia, orientamento di un organo o di un organismo verso una fonte di calore; si differenzia dal termotattismo (o termotassi), in quanto quest’ultimo implica anche un movimento attivo verso la fonte [...] del calore o in direzione opposta: per es., il plasmodio di certi Mixomiceti si muove verso la sorgente di calore, presentando una sensibilità anche per minime differenze di temperatura ...
Leggi Tutto
Termine usato soprattutto in biologia e cristallografia per indicare una struttura submicroscopica, o ultramicroscopica, cioè non risolubile con il normale microscopio ottico, perché relativa a dimensioni [...] inferiori a 0,2 μm (dimensioni ultramicroscopiche); il limite inferiore delle dimensioni ultramicroscopiche è pari al potere risolutivo lineare dei più potenti microscopi elettronici e ionici, dell'ordine ...
Leggi Tutto
(o stereotattismo) In biologia, la reazione degli organismi o delle cellule a stimoli di contatto con corpi solidi, da cui dipende la posizione assunta rispetto a questi. In generale indica la tendenza [...] di certi organismi a spostarsi per aderire a substrati solidi o a vivere in tubi o cunicoli a contatto con le pareti. È detta anche tigmotattismo e stereotropismo ...
Leggi Tutto
In biologia, la produzione di calore negli organismi viventi; è generalmente in rapporto con le reazioni chimiche del metabolismo, che sono per lo più esotermiche (➔ termoregolazione). In microbiologia, [...] t. batterica, produzione di calore a opera di batteri termogeni: per es., nei processi di maturazione del letame l’attività dei batteri cellulosolitici può far aumentare la temperatura fino a 75 °C ...
Leggi Tutto
olandrica, eredità In biologia, tipo di eredità legata al sesso in cui un carattere si trasmette solo a tutti i maschi. È propria dei caratteri i cui geni sono localizzati nel cromosoma Y. Nella specie [...] umana, P. Goodfellow nel 1990 ha identificato, sul braccio corto del cromosoma Y, il gene SRY (Sex Region Y) responsabile della differenziazione testicolare ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...