Fisiologo e biologo (Maureilhan, Béziérs, 1794 - Montgeron, Parigi, 1867). Studiò medicina all'università di Montpellier e nel 1814, con una presentazione del botanico A. de Candolle, si recò a Parigi [...] du système nerveux dans les animaux vertébrés (1824; 2a ed. ampliata, 1842). Con un programma di ricerche ereditato dalla biologia settecentesca, ancora teso a individuare e localizzare le proprietà del sistema nervoso, e con tecniche sperimentali di ...
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Storico croato della medicina, naturalizzato francese (Krapina 1924 - Parigi 2000). Studiò e svolse parte della sua attività scientifica e accademica a Zagabria, prima come ricercatore dell'Accademia iugoslava [...] e negli Stati Uniti, si è segnalato per autorevoli studi sulla storia della medicina, della chirurgia e della biologia dall'antichità all'epoca moderna. Attento anche ai metodi di ricerca della medicina, ha in particolare studiato l'epistemologia ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] critica letteraria e si dedicò alla filosofia della scienza, studiando per undici anni da autodidatta matematica, fisica, biologia e psicologia sperimentale. Si formò sotto la guida del logico e matematico Giuseppe Peano, del fisico Antonio Garbasso ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] . Nota IV, in Haematologica, VII (1926), 1, pp. 86-96; L’origine des globulins et la théorie de Wright, in Le sang. Biologie et pathologie, I (1927), pp. 297-306).
Nel 1922 tornò a Pavia come successore di Golgi e divenne preside della facoltà di ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...]
Con la nota del 1925, Il ciclo cromosomico degli Sporozoi e la teoria cromosomica dell'eredità (in Rivista di biologia, VII [1925], pp. 556-560), precisò la sua posizione rispetto alla teoria cromosomica dell'eredità prendendo spunto dalle deduzioni ...
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DODERO, Agostino
Silvio Bruno
Nacque il 28 marzo 1864 a Genova da Giustino e da Bianca Tubino, in una famiglia agiata. Terminate le scuole secondarie, si diede al commercio, seguendo le orme paterne.
Dopo [...] del D. si può cogliere nel rilievo da lui riconosciuto all'ecologia - o, come allora si diceva, alla biologia - nella raccolta delle specie entomologiche. Egli estese le cacce alle forme larvali, ad habitat insoliti, generalmente trascurati dai ...
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Fisico britannico (n. Baghdad 1962). Di padre iracheno e madre britannica, docente di Fisica teorica all'Università del Surrey, ha affiancato all’attività scientifica quella di divulgazione, conducendo [...] on the edge: the coming of age of quantum biology (2014; trad. it. La fisica della vita. La nuova scienza della biologia quantistica, 2015); Aliens: Science asks, is anyone out there? (a cura di, 2016; trad. it. 2017); The world according to physics ...
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Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] dei repertori popolari transcaucasici. In quei primi anni suonò il piano e il corno tenore a Tbilisi, poi studiò biologia a Mosca e infine violoncello e composizione all'Istituto statale di musica Gnesiny e al Conservatorio (con N.A. Mjaskovskij ...
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Storico italiano del pensiero scientifico (Roma 1930 - ivi 2020); professore di storia della scienza a Roma dal 1980. Nel 1956 ha fondato con A. Ferrabino Il Veltro, rivista della civiltà italiana, di [...] nel '91 il premio Montaigne per l'affermazione dell'idea europea. Si è in particolare occupato di storia della biologia e della psicologia dell'Otto e Novecento e del metodo della storiografia scientifica. Tra i numerosi scritti, si segnalano ...
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Biochimico inglese (Rendcomb, Gloucestershire, 1918 - Cambridge 2013). Laureatosi nel 1943 all'università di Cambridge, vi proseguì i suoi primi studi sperimentali sul metabolismo amminoacidico e la determinazione [...] DNA. Questa tecnica, conosciuta come la procedura della terminazione della catena, è divenuta di fondamentale importanza per gli studi di biologia molecolare, e ha permesso a S. di ottenere, nel 1980, un secondo premio Nobel per la chimica, insieme a ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...