Biologo (n. Londra 1910 - m. 1983), lettore di zoologia all'University College di Londra (1932-47), poi prof. di zoologia all'univ. del Texas (1947-53). Trasferitosi in Australia, ha tenuto le cattedre [...] di zoologia (1958-64) e di genetica (1964-76) all'univ. di Melbourne, per passare poi al dipartimento di biologia delle popolazioni dell'Università nazionale australiana a Canberra. Socio straniero dei Lincei (1978). Si è occupato prevalentemente di ...
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Scultore (Alessandria d'Egitto 1913 - East Hampton, New York, 2003). A partire dal 1921 negli Stati Uniti, fu tra i fondatori del gruppo American abstract artists (1936). La sua ricerca, caratterizzata [...] e predilezione per i metalli, associa all'impostazione costruttivistica connotazioni biomorfiche e rivela i suoi vasti interessi culturali, che spaziano dalla biologia alle filosofie orientali (Pilastro di nubi, 1954, Tempio di Beth El, Providence). ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] e delle sue applicazioni pratiche conseguiti in Italia nell'ultimo cinquantennio, Roma 1911, p. 127; F. Bertolini, P. E., in Rivista di biologia, XV (1933), pp. 650-662; G. Colosi, P. E., in Boll. zool., IV (1933), pp. 37-40; S. Ranzi, L'opera ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] la sua scuola, il Liceo. La sua attività di ricerca è stata prodigiosa: ha affrontato studi di metafisica, fisica, biologia, psicologia, etica, politica, poetica, retorica e logica, discipline cui diede veste sistematica, creando una vera e propria ...
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Medico e microbiologo (Halifax, Canada, 1877 - Nashville, Tennessee, 1955). Dal 1913 al 1947 svolse l'attività di batteriologo al Rockefeller Institute di New York. Gli si deve la dimostrazione che l'informazione [...] genetica viene trasmessa dall'acido desossiribonucleico (DNA) e non da molecole proteiche, come si riteneva in passato. Tali ricerche sono state fondamentali per lo sviluppo della biologia molecolare. ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] botanica ed agraria di A. B., in Atti d. soc. agronomica italiana, II-III, n. 3, Aquila 1924;F. Cortesi, A. B., in Rivista di biologia, III (1921), n. 6, pp. 844-851;S. di Marzo, Commemorazione del prof. A. B., in Atti d. R. Accad. di sc.,lett. e ...
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Neurobiologo italiano (n. Genova 1938). Allievo di R. Levi Montalcini, di cui dal 1965 è stato collaboratore nel Centro di neurobiologia istituito dal CNR presso l'Istituto superiore di sanità, svolgendo [...] microfilamenti nella crescita neuritica indotta dall'NGF. I suoi studi sono altresì orientati a chiarire diversi aspetti della biologia del cervello umano e in particolare la genesi della malattia di Alzheimer. Coordinatore e direttore di varie opere ...
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Famiglia di biologi tedeschi. Oscar (Friedberg, Assia, 1849 - Berlino 1922), prof. a Berlino, insieme col fratello Richard, elaborò la teoria del celoma, di grande importanza in embriologia; classici i [...] eccessivamente meccanicista di W. Roux; fu avverso anche al neodarwinismo di A. Weismann. Autore di classici trattati di biologia generale e di embriologia. Il fratello Richard (Friedberg 1850 - Schlederloh, Monaco di Baviera, 1937), prof. a Monaco ...
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Botanico italiano (Laino Borgo, Cosenza, 1872 - Roma 1950), prof. di botanica nelle univ. di Siena (dal 1906), Pavia, Napoli (dal 1931); socio nazionale dei Lincei (1922). Si occupò di embriologia, citologia, [...] i suoi lavori sull'embriologia di Cynomorium coccineum e sul percorso del tubetto pollinico in certe piante Dicotili, sulla biologia fiorale del fico e del caprifico, sulla partenocarpia del nespolo senza noccioli e di altre piante, ecc. Numerosi i ...
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Höller, Carsten. – Artista tedesco (n. Bruxelles 1961). Laureato in Agronomia all’università di Kiel nel 1993, ha utilizzato in campo artistico l’approccio scientifico acquisito attraverso gli studi indagando [...] percezione. I nuclei tematici dei suoi lavori si situano tra psiche e biologia, spaziando da una ricerca accurata sui sentimenti all’indagine di predisposizioni biologiche quali l'istinto alla procreazione ed esplorando i confini della percezione e ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...