staminologo
s. m. In biologia, specialista nello studio delle cellule staminali.
• Se non esistono segreti, perché non rendete pubblico il vostro protocollo di cura? «Perché non è brevettato, e per evitare [...] . Su dieci commissari, guarda caso, sono presenti alcuni nostri critici della primissima ora, e non figura neanche un biologo staminologo» (Davide Vannoni intervistato da Maurizio Crosetti, Repubblica, 27 dicembre 2013, p. 1, Prima pagina) • come si ...
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proteomica
Branca della biologia molecolare che studia il proteoma, con l’obiettivo di identificare lo spettro di proteine espresse in condizioni fisiologiche e di monitorarne l’alterazione in stati [...] o tessuto in diverse condizioni (stress cellulare, patologie, danno al DNA); la p. funzionale, volta a definire la funzione biologica di proteine il cui ruolo è ancora sconosciuto.
Metodi di studio
Il metodo di base è l’elettroforesi bidimensionale ...
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nucleo
In biologia cellulare, struttura essenziale delle cellule eucariote, in cui si trova il materiale genetico organizzato in cromosomi. I costituenti chimici del nucleo sono DNA, RNA, proteine, nucleotidi, [...] lipidi, sali e acqua. È il centro di controllo dell’attività cellulare. Nel n. avviene la duplicazione del DNA; le informazioni portate dal DNA sono trasmesse al citoplasma tramite le molecole di RNA messaggero ...
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displasia
In biologia cellulare, anomala morfologia delle cellule di un organo o di un tessuto, e, nella accezione più estensiva del termine, anche le variazioni in eccesso o in difetto del numero delle [...] cellule (iperplasia e ipoplasia). I tessuti displasici presentano un livello di differenziazione cellulare diverso dal normale, senza che ciò comporti la trasformazione di un tessuto in un altro di origine ...
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dogma centrale
Dogma della biologia molecolare, secondo cui l’informazione genetica fluisce dal DNA all’RNA e alle proteine, ma non può andare in direzione inversa. Fu proposto nel 1958 da Francis Crick, [...] che la direzione del flusso fosse una verità incontestabile. Negli anni immediatamente successivi, tuttavia, la gran parte dei biologi molecolari fu convinta di questo. Nel decennio successivo, Howard M. Temin avanzò l’ipotesi che alcuni virus capaci ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] rimuovere la causa dell’elettrizzazione, per eliminare l’e. statica si ricorre in genere a dispositivi che disperdano a terra o che annullino per ricombinazione le cariche.
Biologia
Per i fenomeni elettrici nel mondo animale ➔ elettricità animale. ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] analitici sempre più complessi, ha infine reso possibile la costituzione, nel corso del XX sec., di una biologia infinitamente più sottile, incentrata sulle strutture e sui processi molecolari.
Origini della teoria cellulare
Il concetto di cellula ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] a ottenere un nastro di cera di sezioni. Era una scoperta di grande importanza per il futuro dell'uso del microscopio in biologia e in medicina: si può dire che da questa scoperta derivò larga parte del valore della tecnica microscopica quale si è ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] (Lettere sulla chimica) pubblicate in seguito (1851) ebbero un grande successo. Grazie a queste opere fu richiamata sulla chimica biologica l'attenzione degli scienziati e dei profani, e fu dato l'impulso a ricerche di fisiologia, agraria e medicina ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] teoria delle funzioni del cervello. Influenzato dalla dottrina di Johann Gottfried von Herder e ispirandosi ad alcuni temi della biologia romantica, considerò gli animali e l'uomo parte di un unico piano che postulava una continuità di strutture e ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...