Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] tutelare la biodiversità della Terra.
"Ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o (Burghardt e Gittleman, 1990). Oggigiorno, il campo della sistematica sta andando incontro a una rivoluzione, disponendo di nuove ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] figli: Andrea, nel 1954, e Cecilia, nel 1958.
Biologia e guerra fredda (1948-1956)
Accanto all’attività di ricerca laboratorio di Graziosi, in occasione di un’analisi sistematica condotta dall’igienista Vittorio Puntoni sulla contaminazione del ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] il termine è stato utilizzato (la storia naturale, la biologia, l'anatomia patologica, l'antropologia, la psichiatria, la , a Kraepelin va addebitata (Roelcke 1997) un'azione sistematica nel ridimensionare il ruolo delle cause ambientali a favore di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] quantitative di una popolazione nel tempo, nel corso del Settecento prese corpo il primo tentativo di trattazione sistematica di un problema biologico con strumenti matematici. Il problema era fra i più dibattuti all'epoca: come combattere il vaiolo ...
Leggi Tutto
Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] dei Mammiferi fu accompagnato da un'altra grande innovazione biologica, il fiore. Durante il Cretaceo le piante da tra i vari gruppi animali sia tra i Mammiferi e che la sistematica dovrà sempre più allargare l'ambito delle discipline che le sono di ...
Leggi Tutto
Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] attenzione e si affermò in questo campo per le osservazioni di carattere morfologico e biologico mentre allo studio della flora fanerogamica contribuì con lavori di sistematica e di fitogeografia sulla flora pavese. Fu particolarmente competente in ...
Leggi Tutto
Biologo italiano (Petralia Sottana 1892 - Firenze 1975); prof. di zoologia dal 1926, ha insegnato nell'università di Firenze fino al 1962, socio corrispondente dei Lincei (1950). È autore di molte ricerche [...] zoologia sistematica, di biogeografia, di ecologia. Ha scritto: Fauna italiana (1933), Organismi e vita (1935), La dottrina dell'evoluzione (1945), in cui sostiene la teoria dell'ologenesi, Gli organismi e il mondo esterno (1945), Zoologia e biologia ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] può considerarsi come una sezione nel tempo della organizzazione biologica; e la fisiologia come l’integrale dei vari minuzioso, ma necessario, della descrizione dei diversi organi nei vari gruppi sistematici. Nel 19° sec., a opera di R. Brown, A.-P ...
Leggi Tutto
sperimentazione biologia Nel linguaggio biomedico, metodo di ricerca eseguito per mezzo di test di laboratorio o con pratiche chirurgiche su animali e piante, per desumere informazioni rilevanti sugli [...] gli esperimenti più rappresentativi dell’andamento dei processi biologici che si svolgono in vivo. Va ancora ricerca pedagogica e scienze sociali, l’interesse per l’osservazione sistematica e la s. in campo educativo si è progressivamente esteso ...
Leggi Tutto
neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] strumenti della ricerca sperimentale dà l'avvio all'indagine sistematica delle strutture nervose. Nasce così la neurofisiologia che o resi tali dallo sperimentatore, per ridurre le variabili biologiche e focalizzare l'indagine su pochi quesiti. La n. ...
Leggi Tutto
sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...