NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] s'intende un processo la cui scoperta, avvenuta alcuni anni or sono, ha sovvertito il cosiddetto "dogma" della biologiamolecolare. Era infatti nozione dogmatica che l'informazione genetica dal DNA fosse prima trascritta nell'mRNA e finalmente si ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] ed. R. Levi-Montalcini, P. Calissano, E.R. Kandel, A. Maggi, Berlin-New York 1986.
S.E. Luria, Storie di biologiamolecolare, Milano1987.
R. Levi-Montalcini, L. Aloe, E. Alleva, A role for nerve growth factor in nervous, endocrine and immune systems ...
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MILSTEIN, Cesar
Marco Vari
Chimico argentino, nato a Bahia Blanca l'8 ottobre 1927. Membro dell'Instituto nacional de microbiologia di Buenos Aires (1957-63), ne è stato direttore della Divisione di [...] biologiamolecolare (1961-63). Dal 1963 è membro del British medical council laboratory of molecular biology di Cambridge, dove dirige, dal 1983, il reparto di chimica delle proteine e degli acidi nucleici. Per le sue importanti ricerche nel settore ...
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Biochimico statunitense, nato a Provo (Utah) il 31 luglio 1918. Dal 1939 al 1943 è stato ricercatore all'università del Wisconsin e assistente fino al 1947 alla Stanford University. Dopo aver insegnato [...] 1963 è professore di Biochimica alla California University. Nel 1997 ha condiviso con J.E. Walker, del laboratorio di biologiamolecolare del Medical Research Council di Cambridge (Inghilterra), metà del premio Nobel per la chimica (l'altra metà è ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] DNA virale. Tale spiegazione non era in realtà apparsa convincente, soprattutto perché in contrasto con uno dei dogmi della biologiamolecolare, secondo il quale è possibile lo stampo dell'RNA sul DNA e non viceversa. Tuttavia, nel 1970 5. Mizutani ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] Herbert Gutfreund
Lo stato dell'enzimologia nel 1950
Uno dei progressi fondamentali dell'età della biologiamolecolare (1950-1970) è stato la descrizione, attraverso i processi chimici, del meccanismo della catalisi enzimatica. Anche se una rassegna ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] alla scoperta dei recettori cerebrali per gli oppioidi, sostanze endogene simili alla morfina.
La 'lettera di Berg'. Il biologomolecolare Paul Berg è il primo firmatario di un appello apparso in luglio sulle pagine di "Science", che chiede una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] fotosintetico; riceverà il premio Nobel 1961 per la chimica.
Enunciato il 'dogma centrale' della biologiamolecolare. Il biologomolecolare Francis H.C. Crick, della University of Cambridge, stabilisce che il flusso dell'informazione genetica ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] J., 1940.
Watson, J. D., Molecular biology of the gene, New York-Amsterdam 1965, 19702 (tr. it.: Biologiamolecolare del gene, Bologna 19722).
Struttura tridimensionale
SOMMARIO: 1. Alcune funzioni delle proteine. □ 2. Organizzazione strutturale. □ 3 ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] si è felicemente coniugato con quello dei metodi che, attraverso le tecniche del DNA ricombinante (v. biologiamolecolare, vol. VIII), hanno reso attuabili modifiche mirate della struttura primaria delle proteine: la determinazione strutturale e ...
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molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...