FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] nella fase biochimica, per poi indirizzarsi anche verso l'utilizzazione dei metodi della genetica e della biologiamolecolare. Sebbene le nuove possibilità d'indagine abbiano aperto altre prospettive, restano ancora insoluti molti punti fondamentali ...
Leggi Tutto
IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologiamolecolare, [...] ricerca di elevato valore euristico nelle scienze biologiche e mediche. L'immunologia sta contribuendo native di tipo ibrido. Ogni classe e sottoclasse di Ig normali comprendono molecole di tipo κ e λ in proporzione variabile. Le Ig mielomatose sono ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] sono in genere manifeste a livello macroscopico, diverso è il caso di oggetti e fenomeni biologici submicroscopici, come quelli di cui si occupa la biologiamolecolare, che in alcuni processi della vita cellulare danno luogo a situazioni (presenza di ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] febbrile simile alla mononucleosi e di una lieve forma di epatite.
Epatiti virali. - La disponibilità di tecniche di biologiamolecolare ha consentito di realizzare enormi progressi nel campo delle epatiti virali nell'ultimo decennio. È stato infatti ...
Leggi Tutto
Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] .
Agrobiotecnologie e produzioni animali
Le moderne acquisizioni nel settore della biologiamolecolare hanno innescato un processo rivoluzionario nelle scienze biologiche del quale è difficile intravedere tutte le potenzialità e considerare le ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] profondità del sonno, la perdita o la difficoltà della memoria recente.
L'analisi della situazione senile in termini di biologiamolecolare si è molto sviluppata negli ultimi tempi, sia per la disponibilità dei mezzi d'indagine, sia nella speranza di ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Guglielmo Scarlato-Alessandro Prelle-Maurizio Moggio
(XXIV, p. 89; App. II, II, p. 371; III, II, p. 178; IV, II, p. 539)
Tessuto muscolare. - Negli ultimi anni sono stati compiuti [...] , fibre in necrosi, fibre a stampo, fibre calcio positive, splittings fibrali, fibre in rigenerazione). Recenti acquisizioni di biologiamolecolare hanno però modificato tali concetti. Fondamentale è stata la scoperta e la codificazione di un gene di ...
Leggi Tutto
MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] loro modalità specifica di funzionamento. E a questi due aspetti sono legati i ''segreti della vita'' scoperti dalla biologiamolecolare: il primo, la struttura a doppia elica del DNA, spiega la conservazione, la trasmissione e l'interpretazione dell ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] canto, il problema delle c. s. riguarda le complesse procedure che si trovano sia nel contesto della biologiamolecolare e della genetica, sia nell'impiego farmacologico di varie sostanze o fattori che possono modulare diverse funzioni. Esistono ...
Leggi Tutto
VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] ;
c) il numero medio di alleli per gene (oltre a 1, naturalmente). Una nozione di cui la genetica è debitrice alla biologiamolecolare è il grandissimo numero di possibili alleli di un gene. In particolare per i geni strutturali questo numero è dell ...
Leggi Tutto
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...