Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] flussi e affinità non è valida per es. in sistemi biologici e sistemi sede di reazioni chimiche. Al riguardo, di grande f(x, v, t), cioè la densità di probabilità di trovare una molecola con velocità v nel punto x al tempo t e dimostrò il teorema H ...
Leggi Tutto
TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] ma importanti acquisizioni si attendono dall'impiego di molecole contrassegnate con atomi isotopici (v. isotopismo, in tumori simili a quelli del pollo, ma spesso con caratteristiche biologiche diverse. L'agente del sarcoma di Rous è una virusproteina ...
Leggi Tutto
(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] tradizionali divisioni fra le diverse discipline che comprendevano la c. come oggetto di studio (biologia cellulare, biologiamolecolare, biochimica, citologia, genetica ecc.). Queste divisioni erano basate su un differente approccio culturale e ...
Leggi Tutto
GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] a una specifica sequenza di DNA, in corrispondenza del sito operatore.
Anche la genetica e la biologiamolecolare del batteriofago lambda (λ) contribuirono moltissimo alla comprensione dell'importanza della disposizione e dell'organizzazione dei ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] una delle sfide più importanti della scienza di questo secolo. La sua soluzione è venuta dall'incontro tra i. e biologiamolecolare, verificatosi a metà degli anni Settanta, quando S. Tonegawa, un giovane virologo con una notevole conoscenza della ...
Leggi Tutto
Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologiamolecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] informazioni atte a costruire una cellula. Sulla base delle tecniche e dei risultati conseguiti dalla biologiamolecolare si è sviluppata un' "e. molecolare" che fa seguito all'"e. chimica" sviluppatasi nella prima metà del secolo (v. nucleici, acidi ...
Leggi Tutto
Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] di von Willebrand), la diagnostica sia delle forme congenite sia delle forme acquisite, anche grazie a tecniche di biologiamolecolare, la preparazione di emoderivati sempre più sicuri e di recente, con la tecnica del DNA ricombinante, le basi ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] . La causa del rigetto dei t. è di natura biologica ed è stata identificata in differenze genetiche e antigeniche fra tutti i tipi cellulari) sia perché sono polipeptidi con minore peso molecolare (30.000 invece di 45.000).
In colture miste di ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] . La GFP e le sue mutanti (e altre proteine omologhe) sono uno strumento di indagine potentissimo per la biologiamolecolare e hanno aperto la strada allo studio dell'espressione genica, della localizzazione cellulare, del trasporto intracellulare e ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] 1986); R. Olby, The path of the double helix, ivi 1974 (trad. it., Storia della doppia elica e nascita della biologiamolecolare, Milano 1978); P. Singer, T. Regan, Animal rights and human obligation, Englewood Cliffs-Londra 1976; AA.VV., Recombinant ...
Leggi Tutto
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...