SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] a «ritrovare la linea che sposa l’asse delle leggi fondamentali: biologia, natura, cosmo» (Opera completa, VIII, 1965, pp. 168- la città del terzo millennio, per una coerenza evoluzionistica della cultura umana che aveva nel senso di ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] contatti con le scienze naturali e la tradizione evoluzionistica lamarckiana attraverso il padre, che aveva studiato e Bibl.: Università degli Studi di Torino, Arch. del Dipartimento di biologia animale, Fondo Michele Lessona; L. Camerano, M. L., in ...
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positivismo
Dal fr. positivisme, der. di positif «positivo». Corrente di pensiero affermatasi in Europa nella seconda metà del 19° sec., la quale riteneva che la filosofia dovesse limitarsi a organizzare [...] che dalla nuova mentalità positivistica ed evoluzionistica vennero agli studi storici e alle discipline il criminale fosse il prodotto di una serie di componenti biologiche (ereditarietà, dati anatomici e fisiologici) e sociali, spiegando così ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] l'indicazione di Padova 1906, dopo essere stata compresa in La biologia sociale e la storia (Camerino 1905).
Dal primo lavoro del teorica sulla storia dell'arte, criticandone l'impostazione "evoluzionistica" che lasciava in ombra le scuole "minori" ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta, lo studio sperimentale e la concettualizzazione delle modificazioni fisiologiche, [...] tra i morfologi del tempo e rilanciata in chiave evoluzionistica nella seconda metà dell’Ottocento da Ernst Haeckel, per ricerca embriologica viene condotta principalmente nelle stazioni di biologia marina, e in particolare alla Stazione zoologica di ...
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PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] per lunghi periodi. In quest’epoca si affiancò come assistente il giovane biologo Pietro Omodeo, cui trasmise anche il profondo interesse per le tematiche evoluzionistiche.
Sebbene avesse da qualche anno aderito al Partito comunista italiano, nell ...
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Il caso e la necessita
Il caso e la necessità
Il termine caso evoca subito qualcosa di accidentale e fortuito e riporta alla mente, per analogia o contrapposizione semantica, i concetti di determinazione, [...] ricorrenza di eventi.
In biologia, l’introduzione della nozione di caso risale a Charles Darwin (1809-1882) che nel suo On the origin of species (L’origine delle specie, 1859) espone la teoria evoluzionistica convinto che sia necessario abbandonare ...
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SALFI, Mario. – N
Bruno Massa
acque a Cosenza l’11 novembre 1900, da Enrico Salfi e da Giuseppina De Marinis.
Era discendente di Francesco Saverio Salfi, dotto abate, uomo di storia e lettere, impegnato [...] zoologia di Napoli.
Credette fermamente nella teoria evoluzionistica della Ologenesi formulata dallo zoologo italiano Daniele la zoologia sistematica in un momento in cui la biologia cellulare andava occupando tutti gli spazi disponibili e di avere ...
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etica
ètica s. f. – Il dibattito sull’e. della seconda metà del 20° sec. è stato caratterizzato da un lato dagli sviluppi dell’approccio filosofico ‘analitico’, a partire dalle classiche teorie di Moore [...] su un piano etico teorico, nella direzione di una sintesi fra e., spiegazioni evoluzionistiche e naturalistiche, psicologia, biologia, neuroscienze, scienze cognitive – pur nella consapevolezza dell’impossibilità della completa ‘naturalizzazione’ del ...
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PIROCCHI, Livia
Elena Canadelli
PIROCCHI, Livia. – Nacque a Milano il 15 settembre 1909 da Antonio e da Emilia Luisa Gatti. Il padre insegnò zootecnica alla Scuola superiore di agricoltura e in quella [...] i docenti che più influenzarono la sua formazione, vi fu la biologa Rina Monti, che la indirizzò verso studi di idrobiologia e in genetica di popolazioni naturali e della sintesi evoluzionistica, con simposi internazionali come quello dell’aprile ...
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sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sociale delle...
saltazionismo
s. m. [dall’ingl. saltationism, der. del lat. saltatio -onis «movimento a salti, o a passo di danza» (v. saltazione)]. – In biologia evoluzionistica, teoria, ormai abbandonata, secondo la quale la comparsa di specie e categorie...