Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] specie di organismi viventi, ma anche alla teoria evoluzionistica di J.-B. de Lamarck, fondata sull nella seconda metà del 20° secolo, alla luce delle scoperte della biologia molecolare (v. biologia) e della genetica. Nel 1895 la scoperta dei raggi X, ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] dell'origine biologica degli esseri umani, ma pensava che il loro intelletto e la loro natura spirituale fossero di origine divina. Benché non fosse ateo, nel corso della sua vecchiaia finì comunque per accettare la teoria evoluzionistica di Darwin ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] il prolungamento della vita oltre l'età riproduttiva sarebbe privo di valore dal punto di vista evoluzionistico e quindi biologico. Tuttavia le donne nelle società avanzate contemporanee sopravvivono in media almeno trent'anni dopo la menopausa ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] di scienza della meccanica del 19° secolo. La visione evoluzionistica del G. era inoltre debitrice nei riguardi di quella che era all'epoca la disciplina oggetto di maggior interesse, la biologia. L'analogia tra un fenomeno artistico e un organismo ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] dire, 'ritornate dalla tomba': nel 2001, per es., i biologi hanno scoperto l'esistenza di alcune popolazioni superstiti di un piccolo , fin da tempi antichi, i precursori delle teorie evoluzionistiche. Il primo che diede loro un'organica struttura fu ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] umana, e preannuncia un vigoroso rilancio della seconda alla luce dei progressi compiuti dalla prima e dalla biologia in genere ('nuova sintesi evoluzionistica'). Nel 1950 la sua teoria è compiutamente esposta in Human ecology: a theory of community ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] piuttosto vicini, come dimostrano gli studi di biologia molecolare.
È proprio nel campo dei segni esprimenti una diversità (linguistici o prelinguistici, udibili o visibili) che il quadro evoluzionistico si amplia. Una mano umana può essere aperta ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] e ultimo elemento determinante può essere inferito dalla biologia comparata. I paragoni tra i taxa di ordine soma disponibile, stabilisce una connessione tra la teoria evoluzionistica dell'invecchiamento e la gerontologia. Tale teoria prevede che ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , Roma 1894, p. 9).
Questo intreccio tra la biologia darwiniana, la sociologia spenceriana e il marxismo apparve a molti , Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951; G. Arfè, Storia dell ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] il termine è stato utilizzato (la storia naturale, la biologia, l'anatomia patologica, l'antropologia, la psichiatria, la sopracciliare, fecero pensare ad alcuni, in una prospettiva evoluzionistica, che si trattasse di un lontano progenitore della ...
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sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sociale delle...
saltazionismo
s. m. [dall’ingl. saltationism, der. del lat. saltatio -onis «movimento a salti, o a passo di danza» (v. saltazione)]. – In biologia evoluzionistica, teoria, ormai abbandonata, secondo la quale la comparsa di specie e categorie...