La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] la genomica.
In effetti il processo di integrazione delle informazioni è assolutamente essenziale allo sviluppo odierno delle scienze biomediche e può essere illustrato paragonando la biologiadella cellula alla costruzione di un puzzle. Negli anni ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] anche a identificare stati precoci dellosviluppo con stati psicopatologici, come per es. l'autismo o la simbiosi. Nell'ultimo decennio del 20° secolo l'evoluzione delle scienze biologiche e psicologiche dell'infanzia ha potuto proporre schemi ...
Leggi Tutto
Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] , quindi, nell'omosessualità entravano in gioco sia fattori biologici che fattori socioculturali. Ad esempio, la nozione di 'inversione' implicava l'idea di un rovesciamento dellosviluppo sessuale 'normale' e dei ruoli maschile/femminile: secondo ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] non esprimere questa proteina vanno incontro a morte nel corso dellosviluppo.
La porzione di APP che è stata oggetto di un scatenante del mdA. Tuttavia, con il progredire delle conoscenze biologiche, un numero crescente di anomalie risulta essere la ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] potenziali che si presentano nelle prime fasi dellosviluppo cerebrale si autoselezionano progressivamente in funzione degli la computazione'. Per rimanere ancorati alle funzioni biologichedell'encefalo, è interessante riportare il dato sottolineato ...
Leggi Tutto
Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] cui si organizzeranno le prime strutture embrionali vere e proprie. Questo è uno dei fenomeni più precoci dellosviluppo embrionale in cui un processo di adesione cellulare permette l'organizzazione di cellule in strutture specifiche. La caderina ...
Leggi Tutto
La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] modello non permette lo sviluppodell'animale. Benché non siano ancora noti i meccanismi molecolari responsabili della corretta localizzazione di questa proteina a livello del centromero, diversi esperimenti di biologia molecolare hanno dimostrato ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] del Laboratorio di microbiologia generale nell’ambito del Dipartimento di biologia cellulare e dellosviluppodell’Università di Roma La Sapienza; la fondazione della Società italiana di microbiologia generale; e, parallelamente, l’impegno per ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] responsabili della regolazione della gametogenesi e dellosviluppo dei caratteri sessuali secondari. L'attività dell'ovaio Genome", 1995, 6, pp. 571-80.
g. chieffi et al., Biologia e genetica, Napoli, EdiSES, 1997.
s.f. gilbert, Developmental biology, ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] ontogenesi che ricapitola la filogenesi (donde la ricerca della fase dellosviluppo alla quale si è arrestato il degenerato). Penguin, 1983 (trad. it. Il gene e la sua mente. Biologia, ideologia e natura umana, Milano, Mondadori, 1983).
j. saunders, ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...