Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] della forma durante lo sviluppo embrionale, si chiama embriologia; la teratologia si occupa delle anomalie dellosviluppo che m. può considerarsi come una sezione nel tempo della organizzazione biologica; e la fisiologia come l’integrale dei vari ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] sviluppo.
• La proteina individuata dai ricercatori [della Sapienza - Università degli studi di Roma, ndr] si chiama YETI ed è stata isolata nella Drosophila melanogaster o moscerino della frutta, uno degli organismi modello nella ricerca biologica ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] all’ascensore sociale che nei bei tempi dellosviluppo rombante prevedeva un ricambio e dunque la possibilità reinhardtii: è un’alga verde largamente impiegata nei laboratori di biologia [...] (corriere.it, 19 dicembre 2012, ‘Scienze e ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] di sistemi di corpi celesti (galassie).
Biologia
Il n. è un costituente essenziale delle cellule eucariotiche. Di regola unico e , dove condizionano sensibilmente la formazione e lo sviluppodelle nubi. Presentano una vastissima gamma di dimensioni ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] corporeità maschile o femminile, sviluppa gradualmente un’identità psichica definita (mascolinità o femminilità) – a una visione dualistica della sessualità, non solo distinguendo, bensì separando gli elementi biologicidell’identità sessuale (sesso ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] indicare entità e fenomeni del mondo celeste (tab. 1).
Biologia
Con ♀ e ♂ si indicano rispettivamente la femmina e il hanno avuto grande importanza nella nascita e nello sviluppodell’alchimia, peculiare punto di congiunzione di antichissime pratiche ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] prevalenza di moduli coordinativi e giustappositivi, limitato sviluppodell’ipotassi (le subordinate più frequenti sono relative le cosiddette scienze dure (fisica, matematica, chimica, biologia, ecc.) e per l’economia la comunicazione scientifica ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] Un sistema di segni verbali, ossia il linguaggio, si è sviluppato solamente nel genere Homo, e sembra sia comparso per la prima che tali studi sono inevitabilmente connessi al destino biologicodell'umanità. Nel 1980, ad esempio, il Dipartimento ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] legata ai modi di apprendimento dell’italiano scritto. L’alfabetizzazione si sviluppò in modo variegato nelle varie aree una rete di carteggi i nuovi saperi (ottica, meccanica, biologia) comporta la fondazione di accademie, prime fra tutte quelle dei ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] vegetazione, perché determina la sofficità.
Biologia
La composizione e la disposizione delle parti che costituiscono un tessuto o delle nozioni fondamentali della matematica moderna: la teoria delle s. si è sviluppata con l’affermarsi dell’ ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...