sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] società il concetto di evoluzione tratto dalla biologia darwiniana. Le teorie dell’evoluzionismo sociologico cui analisi ad ampio respiro sull’evoluzione e il mutamento deisistemi socio-culturali può essere considerata una forma particolare di s ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] realizzata con le tecniche avanzate della scienza dei materiali, della chimica, della biologia, in molecole e strutture materiali.
Allo resa possibile dagli sviluppi della scienza deisistemi e dei fenomeni complessi.
La grande disponibilità di ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] .V. Schiaparelli (➔ Marte).
Biologia
C. di membrana Sono così 30 a 75 m3/s; in India il sistema d’irrigazione derivato dagli sbarramenti di Bhakra e Nangal testa di 530 m3/s, la massima fra quelle dei c. noti.
C. navigabili Possono unire tra loro due ...
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Arnese di legno dalla caratteristica forma rigonfia al centro e con le estremità assottigliate (dette cocche), usato nella filatura per produrre mediante rotazione la torsione del filo e intorno al quale [...] un fuso.
Biologia
Per il termine fuso in biologia ➔ fuso mitòtico meccanica, il f. è l’organo fondamentale dei filatoi e dei ritorcitoi; su di esso viene avvolto il e collegata alla precedente con vari sistemi, per renderla sia antivibrante che ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] economica del sintomo. È necessario tener conto dei rischi biologici e delle emergenze somatiche create dai sintomi così generale può essere la seguente: le terapie relazionali-sistemiche (della famiglia) sono forse il trattamento più efficace ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] sofisticati, come sensori per apparecchiature chimiche e biologiche o attuatori per sorgenti laser e trasduttori generazione, in cui vengano raggiunte temperature dell'ordine dei 1500 °C. I sistemi con maggiori possibilità di sviluppo sono quelli a ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] acqua o che può essere dispersa in granuli sul terreno. Uno dei limiti di questo tipo di prodotto è dato dal suo meccanismo d di applicazione. Il costo dell'energia da fornire ai sistemibiologici è infatti spesso solo di poco inferiore, se non a ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] un accrescimento o uno sviluppo: si sa bene che in biologia si designa col primo termine il semplice aumento di volume capace di esercitare notevoli influenze sullo stato di attività dei neuroni del sistema nervoso centrale (v. Purpura e altri, 1957; ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] meccanismi di protezione da danni genetici esercitati da sistemi enzimatici come quello dei citocromi P-450. Questo spiega anche come una tumefazione ma anche le sue caratteristiche funzionali e biologiche, e nel caso della RMN addirittura tessutali. ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] molecolari, hanno messo a punto alcune metodologie che permettono di ridurre il numero dei fallimenti derivanti da modificazioni molecolari non accettate dal sistemabiologico in oggetto. Ai giorni nostri, l'aiuto principale per evitare questi errori ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...