La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] F. Jones intorno al 1910 permise l'aumento sbalorditivo dei raccolti di mais ibrido a partire dagli anni Trenta. Analogamente biologico dell'azoto era l'oggetto principale della ricerca biologica e agricola. Furono scoperti e misurati diversi sistemi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] successivamente, verrà chiamata 'biologia generale'. Una terminologia nel caso di Frederik Ruysch ad Amsterdam o dei fratelli William e John Hunter a Londra dimostrò che nelle piante non vi è alcun sistema circolatorio. Hales rilevò anche che, oltre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] erano considerate colloidi. Per colloidi si intendevano sistemi dispersi, le cui particelle erano più grandi era in linea di principio la spiegazione delle reazioni biologiche sulla base dei meccanismi della chimica organica fisica. In tal modo ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] , è un effetto squisitamente biologico e perciò apprezzabile soltanto su sistemi viventi; essa può esplicarsi come portare a morte l'animale, determinano aborto e necrosi emorragica dei tumori, ed esercitano un'azione pirogena caratterizzata da un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] del diretto sviluppo dell'individuo, mediante la sistemazionedei diversi materiali separati, che ha luogo in Con una piccola quantità di colorante incorporato in pezzi di agar, il biologo Walther Vogt (1888-1941) riuscì, negli anni Venti e Trenta del ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] un classico esempio di tentativo di convivenza tra sistemibiologici diversi, rappresentati il primo dall'agente infettivo e miliardi di esperimenti su ogni genere di vivente. Gran parte dei problemi che l'uomo si affanna a risolvere sono già stati ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] a un singolo comportamento oppure a un unico aspetto della biologia animale. Quando viene considerata nel contesto del comportamento visivo come proprietà emergente dei molti sistemi dell'organismo, questa pleiotropia non sorprende.
Per i geni che ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] oggetti, cioè per la grafica computerizzata. Il primo sistema grafico (LDS1) e anche due successive versioni sviluppate era concentrata per motivi diversi l'attenzione deibiologi molecolari e dei genetisti: Escherichia coli, Saccharomyces cerevisiae ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] da avvicinarsi molto di più a quello dei vetri fra i quali era montato. Il che cercarono di fabbricare le loro serie di sistemi ad alta correzione era che, in aggiunta per il futuro dell'uso del microscopio in biologia e in medicina: si può dire che ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] li suddivide nei tre regni dei Protozoi, dei protofiti (Alghe) e dei funghi.
6. Il concetto biologico di specie
La categoria ‛specie è un accumulo di informazioni e allo stesso tempo un sistema per reperirle. I taxa non devono essere troppo ampi né ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...