Biologia
Tendenza della natura a generare forme sempre più complesse, con un crescente differenziarsi e specializzarsi degli organismi.
In zoologia, sviluppo diretto senza metamorfosi di alcuni Artropodi, [...] in cui si verifica un graduale aumento del numero dei segmenti del corpo.
Matematica
In geometria, corrispondenza ottenuta in A′, B′, C′...
In senso specifico, si dice che un sistema ottico dà luogo ad a. delle immagini se l’ingrandimento di queste ...
Leggi Tutto
Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] di motori, alla c. di frequenza nella trasmissione dell’energia e nei sistemi di generazione (in particolare di quelli da fonti rinnovabili), a sistemi di regolazione dei flussi di potenza.
La c. statica continua-continua, utilizzata per realizzare ...
Leggi Tutto
Biologia
Movimento mediante il quale una parte organica si sviluppa e guadagna in volume o si trasforma in un’altra parte organica; anche, il risultato di questo sviluppo: e. filamentose.
Economia
Fase [...] Frisch (expansion path) per indicare il luogo dei punti corrispondenti alle combinazioni di fattori produttivi che L si può dare un’espressione esplicita nota che sia la natura del sistema che si espande e il tipo di e. (➔ lavoro; termodinamica; gas ...
Leggi Tutto
fìsica molecolare Settore della fisica che si occupa sia dello studio della configurazione spaziale, delle proprietà dinamiche delle molecole isolate e della determinazione dei parametri caratteristici [...] molecolare fa convergere discipline scientifiche diverse (fisica, chimica, biologia e ingegneria) ed è all’origine di molteplici applicazioni. In anni recenti la scienza deisistemi nanometrici e le nanotecnologie hanno avuto uno sviluppo enorme ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] in relazione con gli altri esseri del medesimo ambiente biologico: relazioni ora antagonistiche, ora mutualistiche, le quali ). Fa eccezione il caso, molto importante, deisistemi rigidi: un sistema rigido inizialmente in quiete, sottoposto a forze ...
Leggi Tutto
Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] difficoltà principale, nel trattare con metodi convenzionali le t. di fase di second’ordine, è dovuta (nel caso deisistemi magnetici) al formarsi di regioni molto grandi nelle quali gli spin sono prevalentemente orientati nella stessa direzione. Un ...
Leggi Tutto
Disciplina scientifica che realizza il collegamento concettuale e operativo tra la fisica e la biologia. Il principale obiettivo che la b. si propone è quello di capire che tipo di sistema fisico sia un [...] presenza di soli 2 stati interni dipendenti dall’ingresso porta a 28192 il numero dei possibili comportamenti.
La complessità deisistemibiologici ne ha in passato reso difficile la modellizzazione, ossia l’identificazione delle proprietà rilevanti ...
Leggi Tutto
Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] valida per es. in sistemibiologici e sistemi sede di reazioni chimiche. Al riguardo, di grande interesse è lo sviluppo della t. dei processi irreversibili dovuto a I. Prigogine e basato sull’analisi della stabilità deisistemi termodinamici e sulla ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] anni 1990, si è cominciato a guardare alla complessità c. biologica come attributo non tanto deisistemi viventi in sé, quanto delle rappresentazioni che la scienza dà deisistemi viventi. Tra le tante conseguenze collegabili a questo mutamento di ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] Singer e G.L. Nicolson nel 1972, definisce le m. biologiche come soluzioni bidimensionali di proteine globulari e di lipidi. Secondo del sottostante citoplasma.
Regolazione deisistemi omeostatici
In conseguenza dei suoi incessanti scambi di ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...