NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] derivatone hanno aperto nuovi orizzonti alla comprensione dei processi biologici in generale e della "trasformazione" Il codice è, infine, "universale", nel senso che il sistema di segnali suddetto e il meccanismo della trasmissione di esso vale per ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] l'ossido d'azoto o nitrico (NO·), che nei sistemibiologici si genera per ossidazione di uno degli azoti del gruppo In ogni caso si ha un aumento di ROS che porta alla morte dei motoneuroni. I casi, molto più numerosi, di SLA privi di questa ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] appartenenti né all'uno né all'altro deisistemi nominati. Tutte queste cellule deriverebbero da un of pathology", 1977, LXXXIX, pp. 401-482.
Alexander, P., Immunità e tumori, in Biologiadei tumori (a cura di E. J. Ambrose e F. J. C. Roe), Napoli ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] eterogenea.
3. Poiché i comportamenti chimici e strutturali deisistemi catalitici omogenei sono di solito meglio caratterizzati di quelli la diffusa partecipazione di questi metalli a processi biologici di ossidoriduzione, ad esempio all'azione di ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] e più sicuri. Tuttavia, l'impiego dell'analisi deisistemi per lo sviluppo e l'amministrazione delle riserve idriche è vitale.
2. Le proprietà dell'acqua e il loro significato biologico
Le particolari proprietà chimico-fisiche dell'acqua (v. tab. I ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Bodmin, per il suo contributo alla comprensione dei processi di trasferimento dell'energia biologica mediante la formulazione della teoria della chemiosmosi, nella quale si assume che gli enzimi deisistemi di trasporto elettronico e di sintesi dell ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] definiti spettacolari da un punto di vista biologico, tuttavia rappresentano un primo passo nello studio sistematico del ruolo delle interazioni amminoacidi-acidi nucleici durante l'evoluzione deisistemi viventi. Gli studi su specie monomeriche in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] per la medicina o la fisiologia.
Definite le fasi del ciclo cellulare. I biologi A. Howard e S. Pelc, del King's College di Londra, definiscono e consistono in una serie di fotografie deisistemi nuvolosi.
Identificato il primo feromone di insetto ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] da un tessuto all'altro. La trasformazione dell'energia chimica in lavoro biologico è affidata a proteine come la miosina e l'actina, che asimmetrica delle proteine di membrana, rappresentano deisistemi di riconoscimento, ecc. Talvolta, come ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] generale che essa fosse la forma dominante nei sistemibiologici. Invero, la forma Z può essere e più alta della forma B (v. fig. 13). L'alternarsi dei parametri conformazionali lungo la catena conferisce un caratteristico andamento a zig-zag, da ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...