Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] eseguiti in laboratorio. È a questi studi che si debbono molte delle nostre conoscenze relative alla biologiacellulare e alla genetica. I successi di maggior rilievo si sono registrati, tuttavia, solo dopo il 1982 in contemporanea con le nuove ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] nello spazio. Tale area include tematiche disparate quali l'esobiologia (v. App. IV, i, p. 724), la biologiacellulare, la biologia evolutiva, la biofisica delle radiazioni, la fisiologia animale e umana, lo sviluppo di sistemi di supporto per la ...
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GALLO, Robert Charles
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Waterbury (Connecticut) il 23 marzo 1937. Presso l'Istituto nazionale per il cancro di Bethesda nel Maryland ha diretto la sezione sui meccanismi [...] (1969-72) ed è diventato direttore del laboratorio di biologiacellulare (1972). Nel 1987 ha fatto parte della Commissione franco-americana nella World AIDS Foundation. Le sue prime ricerche si sono rivolte allo studio della teoria secondo la ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] Uniti a visitare alcuni laboratori, quindi in Brasile, invitato a organizzare a San Paolo un laboratorio di biologiacellulare della fondazione A. e V. Matarazzo.
Ricercatore instancabile, il L. condusse importanti indagini sulla morfologia e sulle ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] e animali su cui Bernard aveva sperato di costruire una physiologie générale diede invece origine alla biologiacellulare e alla biologia molecolare. La ricerca sperimentale sull'azione delle sostanze tossiche e delle droghe divenne dominio primario ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] studiando l'enzima RNAsi P. Le proteine non sono più l'unica sede del potere catalitico cellulare; si apre così nella biologiacellulare e molecolare un nuovo capitolo che vede l'acido ribonucleico non più trasportatore passivo dell'informazione ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] sana che si trasforma in una cancerogena) è un processo complesso e multifasico. Tuttavia, a livello di biologiacellulare, il cancro può includere un numero relativamente piccolo di malattie causate da imperfezioni simili (benché esistano differenze ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] .
Recentemente l’artroscopia si è arricchita di una nuova grande possibilità offerta dalla ricerca nel campo della biologiacellulare. Per trattare gravi difetti isolati e a tutto spessore è stato infatti sperimentato, con risultati molto promettenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] piastrine e la classificazione dei tessuti in labili, stabili e perenni (fornendo un’importantissima base concettuale alla biologiacellulare), gli internisti Forlanini e Camillo Bozzolo (1845-1920), l’anatomo-patologo Pio Foà (1848-1923). Poi l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] fisiologia ha avuto come disciplina che studia la logica del vivente è stato progressivamente assunto dalla biologiacellulare e molecolare.
Con parole e accenti diversi negli ultimi decenni dell'Ottocento il metodo sperimentale veniva identificato ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...