Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] 'unità dell'evoluzione, della storia naturale. L'universalità della biochimica e della struttura cellulare solleva un problema fondamentale per la biologia: stabilire l'origine della prodigiosa diversità morfologica e fisiologica degli esseri viventi ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] in varie parti del mondo hanno permesso di approfondire gli aspetti biologici e, soprattutto a partire dagli anni Sessanta del 20° secolo, riduzione e ritardo della sintesi di anticorpi, e cellulare, con minore reattività dei linfociti T a mitogeni, ...
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Bronchi
Gabriella Argentin
Red.
I bronchi (dal greco βρόγχος, "gola") sono segmenti tubulari delle vie respiratorie (v. Respiratorio, apparato; e il capitolo Torace, Trachea, bronchi e polmoni), che [...] cuore fa riscontro una stretta correlazione funzionale.
Filogenesi dell'apparato broncopolmonare
In biologia il termine respirazione (v.) assume due significati: a livello cellulare, consiste in una serie di reazioni chimiche che richiedono ossigeno ...
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genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] allelici viene ridotto da due a uno in un processo di divisione cellulare chiamato meiosi, in modo che, per ogni carattere, i gameti e il 1970, quando è nata una nuova scienza chiamata biologia molecolare, si è visto che il gene è una parte della ...
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Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] negli studi di genetica e di biologia molecolare (v. biologia), nella tecnica e nella strumentazione Si passa in tal modo alla morula, costituita da una massa di cellule in numero variabile nelle varie specie - nell'uomo, per es., sono ...
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Cicatrizzazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
La cicatrizzazione è il processo di riparazione delle lesioni (ferite, lacerazioni ecc.) dei tessuti dell'organismo. In esso intervengono numerosi fattori [...] per tre motivi, spesso concorrenti fra loro:
1) la necrosi cellulare è abbondante, per cui si ha perdita di tessuti con i aiuto è giunto dalle molecole ricombinanti ottenute dalla biologia molecolare.Le molecole che favoriscono la cicatrizzazione ...
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Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] tutti gli aspetti relativi alla loro genesi e biologia e ai sistemi molecolari che permettono loro di riconoscersi cromatidi, tra cui 1 X e 1 Y come tutte le cellule somatiche maschili, dà origine a due spermatociti secondari, contenenti ciascuno 23 ...
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Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] ibrido, partecipe della natura maschile e femminile. In biologia per ermafroditismo si intende la compresenza di organi riproduttivi il processo riproduttivo è basato sull'unione di due cellule germinali, le quali contengono la metà del numero di ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] la fisica teorica, la cristallografia, la chimica, la biologia, la psicologia. L'originaria accezione della parola e del un asse verticale ai cui estremi si dispongono i due centrioli. Le cellule che ne derivano, una a destra e una a sinistra, sono ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] comprendere l'intima azione dei farmachi a livello cellulare, egli poté compiere importanti osservazioni e giungere a dans l'organisme des éthers β-chétoniques, in Arch. italiennes de biologie, XXXI (1899), pp. 90-96; Sopra l'azione fisiologica di ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...