Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] organismi modello sono stati e continuano a essere indispensabili negli studi di genetica molecolare e biologiacellulare, perché i meccanismi biologici fondamentali si sono rivelati molto simili fra specie diverse e quindi le conclusioni raggiunte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] studi sull’accrescimento e la senescenza del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche, 1946-50), avviò un laboratorio di biologiacellulare a San Paolo in Brasile (1950), e partecipò a numerosi congressi, nonostante, ottantacinquenne, avesse subito l ...
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Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] globale della cromatina. Questi studi stanno portando preziose informazioni relative a problemi fondamentali della biologiacellulare quali staminalità, differenziamento e trasformazione.
bibliografia
Bielas 2006: Bielas, Jason H. e altri, Human ...
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Biologia
giunzioneG. cellulare Struttura evidenziabile al microscropio elettronico a livello delle membrane cellulari, che permette la coesione e la comunicazione fra le cellule. In molti tessuti epiteliali [...] occludens o tight junction), che costituisce uno strato impermeabile, in cui gli strati esterni delle membrane delle due cellule sono fusi, con la formazione di un’unica membrana a 5 strati e l’obliterazione completa dello spazio intercellulare ...
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(o proto-oncogene) In biologia, gene cellulare (c-onc), omologo alle sequenze nucleotidiche identificate nel genoma dei retrovirus oncogeni (v-onc) che normalmente controlla la proliferazione cellulare. [...] a uno stadio attivato, durante il quale dirige la crescita cellulare. Esse rimangono in questo stadio per breve tempo, in quanto segnali di crescita continui che determinano la proliferazione sregolata della cellula. È da notare che circa il 20% dei ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] di Remak e di Virchow
La genesi della prima versione della teoria cellulare non sarebbe considerata un evento scientifico di primo piano nella storia della biologia se non avesse suscitato una pletora di indagini empiriche particolari, accompagnate ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] biologia molecolare e di ingegneria genetica. Lwoff chiarì uno dei problemi più difficili della batteriologia, la lisogenia, inducendo con raggi UV cellule intracellulare interagendo con la superficie delle cellule ospiti. Il v. dell’epatite ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] un’intera pianta a opera di un vegetale o parte di esso. La r. è un fenomeno di neoformazione per il quale singole cellule o un complesso isolato di tessuti danno origine a una nuova pianta completa. Come gli altri tipi di neoformazione, anche le r ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] , alla stregua dei due organismi genitori, conterrà in ogni sua cellula due copie di ciascun cromosoma, una di origine paterna e una sia durante quella aploide del ciclo biologico.
R. e ciclo biologico
Nelle piante si alternano due generazioni: ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] e aspetto del mondo vivente; essa studia le diverse entità che esistono ai vari livelli della gerarchia biologica, dalle biomolecole alle cellule, dagli organi agli organismi, dalle popolazioni di organismi alle comunità e agli ecosistemi; inoltre, a ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...