MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] sono resistenti portando il gene normale fornito dalle cellule normali.
Il marcatore di selezione più utilizzato è vantaggio dallo sviluppo e semplicità d'uso delle metodologie di biologia molecolare. Si parte in questo caso da ibridomi che producono ...
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RITMO (gr. ῥυϑμός)
Giuseppe Montalenti
Biologia. - Quasi tutti i processi vitali hanno un decorso ritmico. Si può forse affermare che il ritmo è una delle caratteristiche della vita: certamente anche [...] psicologico e sociologico.
I ritmi nella vita delle cellule sono evidenti e relativamente semplici: il ritmo più spiccato tutto il mondo civile, è ancora un'espressione di una necessità biologica ritmica. E, se ciò non bastasse, la musica, la danza ...
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ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] il virus del mosaico del tabacco si può separare dalle cellule infette, purificare in alto grado e ottenere in forma cristallina. Questa scoperta, che è una delle più impressionanti della moderna biologia, ha da una parte reso possibile la conoscenza ...
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OKEN, Lorenz
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Bohlsbach (Baden) il 1° agosto 1779, morto a Ginevra l'11 agosto 1851. Il suo vero nome era Okenfuss. Studiò medicina a Würzburg e a Gottinga, e [...] , o plasma vivente primordiale, dell'origine della vita nel mare, della teoria cellulare, ecc., sì da assicurargli un posto non trascurabile nella storia della biologia.
Opere principali: Grudriss der Naturphilosophie, der Theorie der Sinne, und der ...
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HERTWIG, Oscar
Giuseppe Montalenti
Biologo, nato a Friedberg (Assia) il 21 aprile 1849, morto a Berlino il 25 ottobre 1922. Studiò a Jena insieme con il fratello Richard (v. appresso), sotto la direzione [...] suo nome: classici i contributi alla conoscenza dei fenomeni intimi della divisione cellulare, della gametogenesi (1890) e della fecondazione (fu il primo, nel (1886; 10a ed. 1915); Allgemeine Biologie (Jena 1916). Diresse pure la pubblicazione del ...
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LILLIE, Frank Rattray
Biologa americano nato a Toronto (Canada) il 27 giugno 1870. Fu professore di embriologia (1902) e poi di zoologia (dal 1906) e capo del reparto di zoologia, ed è attualmente decano [...] degli Unionidi (Molluschi) di cui studiò specialmente la genealogia cellulare (1893-97), secondo i metodi instaurati dal Whitman e poi la propria attività a un altro campo della biologia sperimentale, la determinazione del sesso nei vertebrati e ...
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VERWORN, Max
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Berlino il 4 novembre 1863, morto a Bonn il 23 novembre 1921. Frequentò a Berlino i corsi universitarî della facoltà filosofica, avendo a maestri F. E. [...] .). È stato il fondatore di una fisiologia generale cellulare e della dottrina del biogeno; scienziato di vasta cultura 1902 fondò il suo periodico Zeitschrift für allgemeine Physiologie (Jena).
Bibl.: S. Baglioni, in Riv. di biologia, IV, Roma 1922. ...
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SINGER, Seymour Jonathan
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a New York il 23 maggio 1924. Ha insegnato chimica fisica presso la Yale University dal 1951 al 1961 e successivamente è divenuto professore [...] di Biologia generale nell'università della California a San Diego. La sua attività scientifica ha avuto inizio con zone idrofile che interagiscono con la matrice intra ed extra cellulare. I suoi studi hanno inoltre consentito di dimostrare la presenza ...
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METAPLASIA (dal gr. μεταπλάσσω "trasformo")
Alberto PEPERE
Mario CURZI
In biologia significa la trasformazione di un tessuto in un altro (R. Virchow); quando cellule sdifferenziate si evolvono in [...] si parla di metaplasia. Per i tessuti dei Vertebrati superiori vige la legge della specificità cellulare, cioè che ogni cellula dà una cellula della stessa natura. Avviene però che per cause diverse, nutritive, nervose, meccaniche, chimiche, ecc ...
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PUPILLI, Giulio Cesare
Claudio MASSENTI
Fisiologo, nato a Milano il 5 ottobre 1893. Professore di fisiologia umana dal 1931, ha insegnato nelle università di Sassari e di Siena; attualmente, dal 1938, [...] respiro (Archivio di Fisiologia, 1923; Archive italien de Biologie, 1928; Rendiconti della Reale Accademia nazionale dei Lincei sulle differenze individuali nei fenomeni della permeabilità cellulare, sulla contrattura da caldo dei muscoli scheletrici ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...