METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] mediante le quali si persegue la sistemazione e lo sviluppo delle conoscenze in una determinata disciplina, e di regole sorti discipline e campi di ricerca intermedi quali la chimica biologica e la chimica clinica, la fisica medica, la bioingegneria ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] può sostituire il siero di sangue (Z. Adler) senza nocumento per lo sviluppo del parassita. Ch. Anderson per il primo e L. Laurinsch in nav. e colon., 1934.
Per la clinica e la diagnostica biologica, v.: L. Auricchio e A. Chieffi, Una nuova e ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] . Il sacco vitellino contribuisce all'ematopoiesi durante lo sviluppo e, grazie alla migrazione delle HSC nel midollo il rischio di confondere tra i dati acquisiti in studi biologici e una potenziale realistica ricaduta terapeutica. Se in ambito ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] sviluppando un imponente impianto teorico che si è avvalso degli avanzamenti della genetica generale, della biologia con l'alimentazione (per es., latte fresco), fattori patogeni di tipo biologico e non. È qui da tener presente che, a priori, ogni ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] radici storiche nella genetica evoluzionistica, che rappresenta lo sviluppo genetico della teoria evolutiva darwiniana e ne costituisce la La s. umana è una componente della biologia evoluzionistica che estende i concetti neodarwiniani di filogenesi ...
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SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] responsabili dei fenomeni sopra descritti, formulate nel corso degli anni parallelamente allo sviluppo della biologia e medicina, sono troppo numerose per essere riportate, sia pure riassuntivamente. Parte di esse sono esposte nella voce sonno ...
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OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] in questo quadro - che fin qui appare squisitamente biologico - l'effetto negativo di un ambiente inadeguato nei come trent'anni fa. Le idee di S. De Sanctis sono state sviluppate sul piano medico (Vidoni, Carlo De Sanctis) e sul piano pedagogico ( ...
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] oltre) che ha lo scopo di favorire la ricerca e lo sviluppo di nuove cure per queste malattie e che definisce rara una malattia di conoscenze importanti anche per comprendere meccanismi di biologia molecolare e di fisiopatologia comuni a molte ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] il fatto che l'arteriosclerosi coincide spesso con la senilità indica soltanto che molti fattori, i quali influiscono sullo sviluppo della malattia, si svolgono e agiscono in funzione del tempo. Una particolare, non fisiologica, usura delle arterie è ...
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INFLUENZA (XIX p. 214, App. II, 11, p. 35)
Gaetano GIORDANO
L'i., pur nei limiti delle ricorrenti epidemie stagionali senza particolare gravità, determina notevoli danni economici per le giornate lavorative [...] hanno arricchito le nostre conoscenze sull'infezione influenzale: gli studî sulla biologia e la biochimica dei virus influenzali hanno assunto tale sviluppo da costituire un paradigma nel campo degli studî virologici, gli studî epidemiologici ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...