Vermi appartenenti al tipo dei Platelminti, privi di apparato digerente, viventi allo stato adulto nell'intestino dei Vertebrati, o nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o d'Invertebrati, allo stato larvale. [...] (botriocefalo), per rendersi libero nell'acqua.
La biologia dei Cestodi offre un interesse notevole. Caratteristica è in quanto l'ospite definitivo (quello in cui deve aver luogo lo sviluppo della forma adulta) ingerisce le carni o il corpo che la ...
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LICHENI (dal gr. λειχήν "lichene" fr. lichens; sp. liquenes; ted. Flechten; ingl. lichens)
Eva Mameli Calvino
Sono organismi vegetali complessi, costituiti da due (raramente tre) individui che vivono [...] Peltigera, degl'imenolicheni.
Che l'alga non sia parassita del fungo è dimostrato dallo sviluppo, dalla capacità di riproduzione, dalla disposizione biologica dei varî strati di micelio nel tallo, che indicano un adattamento alle più varie condizioni ...
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. La famiglia Bernoulli, originaria di Anversa, si rifugiò per motivi di religione a Francoforte, quindi a Basilea. Ecco uno schema dei principali discendenti:
Molti altri membri di questa famiglia, alcuni [...] p. 126):
Habetur haec series universalissima:
Egli applica questa serie per trovare gli sviluppi di log (1 + x), ex, sin x, sin-1 x, ecc., egli tentò alla fisica, all'astronomia, alla biologia, non riuscirono; probabilmente gli mancarono i necessarî ...
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ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
*
Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] conosciuto la pollicoltura e l'apicoltura. Nell'insieme lo sviluppo delle risorse agricole del paese dal 1948 al 1958 è l'Istituto scientifico Weizmann di Rehovoth (chimica, fisica e biologia); la Scuola di giurisprudenza e di scienze economiche di ...
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PACIFICO, OCEANO (XXV, p. 870 e App. I, p. 913)
Giuseppe MORANDINI
Romeo BERNOTTI
Come l'Oceano Atlantico e l'Indiano anche il Pacifico è stato oggetto negli ultimi 15 anni di accurate indagini e osservazioni [...] occupano tutta l'area a N. del 35° parallelo.
Biologia marina. - Si sono fatti progressi soprattutto in relazione programma costruttivo consentì alla marina degli Stati Uniti un grandioso sviluppo per tutte le categorie di navi e specialmente per le ...
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Una delle idee che caratterizza l'analisi matematica e le sue applicazioni scientifiche e tecnologiche è il concetto di derivata di una funzione, che fornisce una misura del cambiamento locale della funzione, [...] quantistica e gravitazionale, la chimica o la biologia, o in applicazioni a carattere tecnologico, come 17° secolo. Tuttavia, le ricerche in questo settore hanno avuto un notevole sviluppo solo a partire dagli anni Trenta del 20° sec., a causa di due ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] inferiore ai kg 2,500) può condurre ad un alterato sviluppo delle strutture nervose dell'encefalo.
Resta ora di parlare S. Penrose, The biology of mental defect, Londra 1949; 2ª ed., 1954 (trad. it. Biologia della deficienza mentale, Pavia 1957). ...
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REFRIGERAZIONE (XXVIII, p. 979; App. II, ii, p. 676)
Ugo SELLERIO
Antonio SELLERIO
Il progresso più appariscente dal punto di vista scientifico-tecnico nel campo del freddo è probabilmente costituito [...] apertura di nuovi orizzonti nel campo delle utilizzazioni - biologia, chirurgia, chimica, farmacologia, metallurgia, scienza dei progresso reso possibile dai miglioramenti delle strade e dallo sviluppo delle autostrade. Si ricorre, in genere, al ...
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Psicologicamente è definita l'atto per cui delle molte rappresentazioni (campo della coscienza) una o poche acquistano chiarezza e distinzione entrando nel fuoco della coscienza. Il Galluppi la distingue [...] ciò che più importa. Il Ribot sviluppò una teoria motrice: i fenomeni organici concomitanti . Accad. di L. S. A. di Modena, s. 3ª, 12; Arch. ital. di biologia, 1895, XXII; P. Riccardi, Saggio di studi e di osserv. intorno all'att., Modena 1876; ...
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Cenni di storia e fondamenti metodologici. - Le origini. - La parola fu impiegata per la prima volta da K. Pearson (1857-1936) nel primo numero di Biometrika, la rivista nata a Londra nel 1901, che per [...] biometria. Più precisamente la b. "è l'applicazione alla biologia dei metodi statistici" (Biometrika, 1901), e come tale tempi più recenti, ha contribuito in modo determinante allo sviluppo di questo capitolo della biometria.
La biometria negli anni ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...