Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] questi elementi funzionali, i geni che sono implicati nella regolazione di processi biologici di base, largamente condivisi tra specie diverse (per es., sviluppo, differenziamento, metabolismo ecc.), sono stati i primi a beneficiare di queste analisi ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] volte inferiore rispetto a quella dei vettori biologici. Futuri miglioramenti di questo metodo potranno essere ha beneficiato della terapia che ha consentito di ripristinare lo sviluppo normale dei linfociti e riparare il difetto immunologico. Nel ...
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OCEANOGRAFIA
Roberto ALMAGIA
Raffaele ISSEL
Giuseppe MORANDINI
Raffaele ISSEL
. È in senso stretto la descrizione e lo studio degli oceani, ma nel significato più generale lo studio di tutti gli [...] parecchie località del Mediterraneo piccoli centri di osservazione. Soltanto nel secolo XIX gli studî di biologia marina hanno un rigoglioso e impreveduto sviluppo. Dal primo reperto dovuto al navigatore John Ross (1818), che trasse da 1800 metri di ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] numero di anni prima di essere significativamente integrata dall'a. strumentale: allo sviluppo dell'a. strumentale nel settore organico biologico un contributo fondamentale è venuto dai recenti progressi di alcune tecniche spettroscopiche avanzate ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] la visualizzazione dei geni, direttamente al microscopio ottico.
La comprensione delle basi biologiche delle malattie ha ricevuto uno straordinario impulso dallo sviluppo di strategie che consentono con relativa facilità di localizzare sul cromosoma ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] come le varie funzioni sono regolate e interagiscono tra loro. Un organismo biologico è però un meccanismo di una complessità senza pari, in grado di svilupparsi, trasdurre energia, riprodursi, autoregolarsi ed evolvere. Il problema di comprendere in ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] dello stato solido, chimica, scienze dei materiali e biologia; i due contributi fondamentali per essa vengono dalle tecniche in cui si trovano rispetto agli atomi sottostanti. Lo sviluppo delle teorie sulla conduzione elettrica ha preso spunto dalla ...
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Fisica
Giorgio Parisi
Spiegare cosa è oggi la f. e cosa la differenzia dalle altre discipline non è facile. Dare una precisa definizione di una scienza è arduo, specialmente in questi anni in cui si [...] L'universo può essere studiato in tanti modi, per es. in biologia il ragionamento matematico a volte viene usato, ma normalmente non fa sempre più a influenzare e a essere influenzata dallo sviluppo della f. e consente un affinamento delle misure ...
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STAMINALI, CELLULE.
Maurilio Sampaolesi
– Cellule staminali embrionali e adulte. Riprogrammazione cellulare e generazione di staminali pluripotenti. Plasticità e rigenerazione. La lotta tra il nucleo [...] uova di anfibi per l’abbondanza di materiale e la pronta disponibilità, un vantaggio che era molto conosciuto dai biologi dello sviluppo fin dal 1950. I principi generali che sono emersi dal lavoro sugli anfibi sono stati applicati ai mammiferi, fino ...
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Lotta biologica
Matteo Lorito
Felice Cervone
La l. b. in agricoltura impiega entità biologiche o molecole derivate da organismi viventi per controllare la crescita di organismi patogeni o parassiti [...] canto, l'uso dello zolfo e del rame, una pratica antiparassitaria consentita in agricoltura biologica, non rientra nella lotta biologica. Le tecniche molecolari sviluppate a partire dagli anni Ottanta del 20° sec. hanno dato un forte impulso all ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...