biologia
Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande [...] o da una sola, e pertanto la cellula è da considerare la più piccola entità dotata di vita, conclusione fondamentale per la biologia.
Sempre in quel tempo, il medico Julius R. von Mayer, riflettendo su una serie di fatti fisici e fisiologici di cui ...
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Termine con cui i biologi aderenti alla concezione vitalistica indicavano una presunta forza metafisica, la quale reggerebbe e governerebbe i fenomeni che si svolgono negli organismi viventi (➔ vitalismo). ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] che, per la sua stessa natura, non può essere oggetto di studio. Per il vitalismo, insomma, vi sono aspetti dei processi biologici che non saremo mai in grado di capire, sicché ogni sforzo per imparame qualcosa di più viene scoraggiato.
C'è comunque ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] che questa era la ragione per cui il modello di Watson e Crick era compatibile con i suoi dati! Il fatto che i due biologi avessero elaborato il loro modello a partire dai dati ottenuti da altri, a cui ebbero accesso solo in modo poco trasparente, fu ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] è in relazione ai criteri standard come il colore della pelle, il tipo di capelli. La razza è dunque un concetto biologicamente privo di significato. Gli esseri umani si sono incrociati lungo tutta la loro storia evolutiva e pertanto l'idea che ci ...
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Dottrina dell’evoluzione che, rifacendosi ai principi formulati da Lamarck, fu opposta al darwinismo. Principio fondamentale ne è l’ereditarietà dei caratteri acquisiti per effetto dell’uso e non uso degli [...] seconda metà del 19° sec. e nei primi decenni del 20° il n. trovò molti sostenitori, soprattutto tra i biologi francesi. Gli esperimenti di W. Johannsen, che dimostrarono la non ereditarietà dei caratteri acquisiti, la riconosciuta invalidità degli ...
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specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari [...] ‘entità storiche’, suscettibili di continui cambiamenti durante il corso del tempo. Da questi presupposti deriva il concetto di s. biologica di T. Dobzhansky ed E. Mayr; dal 1940, questo concetto è stato modificato e riscritto più volte, fino all ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] fu la spiegazione del ciclo di divisione della cellula in termini di sintesi del DNA e di mitosi.
Embriologia e biologia dello sviluppo
Nel 1875, Oscar Hertwig (1849-1922) aveva scoperto che, durante la fecondazione, la cellula-uovo e lo spermatozoo ...
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Concezione che, in contrapposizione al meccanicismo e avvicinandosi piuttosto al vitalismo, considera la struttura organizzata propria degli esseri viventi non interpretabile esclusivamente in base a principi [...] spiritualistiche (senza giungere comunque ad ammettere principi dichiaratamente metafisici come l’entelechia di H. Driesch). Tra i più noti biologi sostenitori di queste teorie sono M.-F.-X. Bichat, C. Bernard e in tempi più recenti J.S. Haldane ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] l'irritabilità, la vita, la spontaneità, non sa quel che fa" (Diderot 1778 [1964, pp. 20-21]).
L'individuazione del campo biologico
Questo movimento di idee trova la sua espressione più alta nelle pagine di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829), dove si ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...