Biologia dei sistemi
Armando Magrelli
La biologia dei sistemi è un approccio interdisciplinare volto alla comprensione del funzionamento dei sistemi biologici: integrando informazioni di diversa natura [...] quesiti. Questa nuova forma di scienza integrata è sorretta in parte dal desiderio di conoscere i segreti dell'universo biologico, ma ancora di più dalla ricchezza delle sue applicazioni. Se da un lato, infatti, essa dovrebbe fornire indicazioni per ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] di cellula specializzata.
Un’intuizione di Rita Levi-Montalcini
Rita Levi-Montalcini (n. Torino, 1909) è stata fra i primi biologi al mondo a ipotizzare l’esistenza delle cellule staminali. Le ha incontrate per la prima volta fra gli anni Quaranta ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] allo stabilirsi di una nuova specie era di 500.000 anni; fu perciò possibile sostenere che non solo la distanza biologica, ma anche la distanza temporale era sufficiente a farvi rientrare H. habilis come specie separata, situata nella parte iniziale ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] culturale. Nella maggioranza dei casi, una buona parte della serie di caratteri ereditari distintivi che individuano una razza sono sia biologici sia culturali, ma non sempre è così: per esempio, gli Ebrei, se sono una razza, lo sono solo dal punto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , in grado di copiare quest'ultimo in DNA. È una scoperta fondamentale che modifica i termini del dogma centrale della biologia molecolare enunciato da Crick nel 1957. Temin e Baltimore riceveranno il premio Nobel 1975 per la medicina o la fisiologia ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] a diversi tipi di linee cellulari. L'isolamento e la coltura di cellule embrionali di carcinoma hanno fornito ai biologi dello sviluppo un modello per lo studio in vitro dei processi di differenziamento. L'isolamento di cellule staminali embrionali ...
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funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] . All'interno delle spoglie disseccate della mosca si sviluppano quindi altre spore pronte a un nuovo lancio. I biologi stanno studiando come utilizzare questi funghi per combattere gli insetti dannosi alle colture agricole.
Nel Phallus impudicus ...
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crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] verifica la qualità dei suoi geni e muore se porta geni letali precoci. La gastrulazione è considerata da molti biologi attuali come un momento critico, uno stretto collo di bottiglia attraverso il quale si passa solo rispettando regole selettive ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] clinico ed è emerso dalla nuova casistica derivata dall'adozione delle tecniche rianimatorie. Il fatto non deve meravigliare in quanto i biologi, in forza del loro compito, sono portati a distinguere tutto ciò che è vivente da tutto ciò che non lo è ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...]
Il buon uso degli inventari
L'uso del termine 'inventario' per designare l'attività dei naturalisti è così familiare ai biologi e così conveniente per gli storici che si rischia di dimenticare che esso non faceva parte del linguaggio del secolo dei ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...