Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione ecc.). In base alla [...] in stato vegetativo persistente – che pertanto non sono terminali – la sospensione di essa può equivalere a eutanasia.
Nella bioetica, in relazione alle situazioni di fine vita e di malattia grave, si sono configurate due diverse definizioni della ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] della Repubblica, Le dichiarazioni anticipate di volontà, Atti del convegno 29-30 marzo, Roma 2007.
E. Sgreccia, Manuale di bioetica, 1° vol., Fondamenti ed etica biomedica, Milano 20074.
U. Veronesi, M. De Tilla, Nessuno deve scegliere per noi, a ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] l'intervento umano, la determinazione del s., possibilità questa che desta non pochi problemi sul piano etico (v. bioetica, in questa Appendice). Ma soprattutto, la precisione binaria con cui, a livello scientifico, è stata definita la differenza ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] , indipendentemente dalla persistenza del funzionamento di altri organi come il cuore, i reni o il fegato (v. bioetica, in questa Appendice; trapianti: Diritto, App. V).
Le operazioni del c. possono essere descritte, sinteticamente, come computazioni ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] in tutti i casi in cui sono utili per affrontare un determinato problema di ricerca (v. Comitato Nazionale per la Bioetica, 1992; v. Garattini, 1995).
Occorre dire che porre il problema in termini alternativi fra ricerca in vitro e ricerca in ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] e legale. L'interazione tra la legge e l'etica nel campo della medicina ha dato origine alla nuova disciplina chiamata bioetica. Questa disciplina gioca un ruolo importante sia per l'individuo che voglia riflettere sui diritti e sui doveri, sia sul ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] inabili, non esauriscono gli spinosi e difficili quesiti di fondo che si pongono sul terreno della morale sociale e della bioetica. Da quesiti di questa natura dipendono le scelte più difficili, a volte radicali, che non riguardano soltanto la vita ...
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terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] a partire dallo zigote non è impossibile, ma è molto rischiosa e moralmente inaccettabile, sulla base di criteri di bioetica fatti propri da tutti i governi del mondo (clonazione).
Sostituire il dna nelle cellule somatiche
Le cellule dei tessuti ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] , con il rischio di una grave discriminazione nella tutela giuridica della vita, che viene differenziata per gradi. Nel dibattito bioetico attuale, infatti, si è giunti a mettere in dubbio che la vita umana possieda sempre carattere personale e si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , une histoire de l'hérédité, importante saggio di storia dell'eredità biologica.
Bioetica. L'oncologo Van Rensselaer Potter conia il termine 'bioetica', riferendosi però ai possibili miglioramenti delle condizioni di vita per mezzo della biomedicina ...
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bioetica
bioètica s. f. [dall’ingl. bioethics (1971), comp. di bio- e ethics «etica»]. – Disciplina, costituitasi negli anni Settanta nell’ambito delle scienze umane integrando temi ed esigenze dell’etica, individuale e sociale, e nuove conoscenze...