Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] Guido, Limiti dell'intervento giuridico, in: Questioni di bioetica, a cura di Stefano Rodotà, Roma-Bari, biotecnologiche fra scoperte scientifiche, applicazioni industriali, preoccupazioni bioetiche, "Rivista di diritto industriale", 4-5, 1996 ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] di accese polemiche: le varie opinioni di questo dibattito, che naturalmente non coinvolge solo i biologi, sono riportate nelle voci bioetica (per questa e le precedenti voci citate v. in App. V e in questa Appendice) e eugenica, quest'ultima già ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] e legale. L'interazione tra la legge e l'etica nel campo della medicina ha dato origine alla nuova disciplina chiamata bioetica. Questa disciplina gioca un ruolo importante sia per l'individuo che voglia riflettere sui diritti e sui doveri, sia sul ...
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terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] a partire dallo zigote non è impossibile, ma è molto rischiosa e moralmente inaccettabile, sulla base di criteri di bioetica fatti propri da tutti i governi del mondo (clonazione).
Sostituire il dna nelle cellule somatiche
Le cellule dei tessuti ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , une histoire de l'hérédité, importante saggio di storia dell'eredità biologica.
Bioetica. L'oncologo Van Rensselaer Potter conia il termine 'bioetica', riferendosi però ai possibili miglioramenti delle condizioni di vita per mezzo della biomedicina ...
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Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] c. di animali ha dimostrato che gli animali clonati sono spesso risultati affetti da importanti anomalie; da un punto di vista bioetico e giuridico, il parere contrario alla c. umana è ancora più netto. Più articolate sono invece le posizioni sulla c ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] biotecnologie, soprattutto quelle mediche legate alla riproduzione umana (v. fecondazione, in questa Appendice), l'aspetto bioetico (v. bioetica, in questa Appendice) ad esse connesso è fortemente sentito anche dalla pubblica opinione.
Negli ultimi ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] , forse persino scaramantico, di eludere il problema e quindi di non confortare in modo più corretto, dal punto di vista bioetico, il compito di colui che deve accertare l'avvenuta fine di un'esistenza umana, e cioè il medico.
Allo stato attuale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] favorirono altresì, grazie all'intervento di esperti di religione, di filosofia e di diritto, la formulazione di riflessioni di bioetica ‒ in seguito elaborate in forma di norme e applicate anche negli ospedali e nei laboratori ‒ e una progressiva ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] dell'Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani (1993-98) e presidente onorario del Comitato nazionale per la bioetica. Nel 2010 il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini, varò il 'Progetto Montalcini ...
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bioetica
bioètica s. f. [dall’ingl. bioethics (1971), comp. di bio- e ethics «etica»]. – Disciplina, costituitasi negli anni Settanta nell’ambito delle scienze umane integrando temi ed esigenze dell’etica, individuale e sociale, e nuove conoscenze...