Psichiatra (Niederweningen, Zurigo, 1866 - Baltimora 1950). Dal 1892 negli Stati Uniti, dove ricoprì importanti incarichi scientifici e didattici, le sue concezioni influenzarono profondamente, e per decennî, [...] mente-cervello in termini di reciproco condizionamento fra meccanismi che determinano pensieri ed emozioni e funzionamento biochimico delle correlate strutture nervose. Numerosi i suoi contributi alla neuroanatomia e alla neuropatologia: scoprì la ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] da quella non vivente. Al ramo della biologia che si occupa di queste indagini è stato dato il nome di biofisica.
Biochimica. - Come ad un dato momento dello sviluppo storico della biologia, tutte le scienze biologiche si sono avvicinate e innestate ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470)
Eugenio MAUIRIZIO
Nell'evoluzione dell'o., in questi ultimi dieci anni, emergono alcuni problemi che per il loro interesse pratico meritano un particolare [...] la mortalità perinatale. È per questo motivo quindi che appare particolarmente ricco di riflessi clinici questo nuovo orientamento biochimico di ricerche che è stato molto rigoglioso in questi ultimi anni, e che conferisce all'o. uno degli aspetti ...
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FLOREY, Sir Howard Walter
Massimo ALOISI
Medico inglese, nato il 24 settembre 1898 ad Adelaide (Australia), ha compiuto colà i suoi studî di medicina che terminò nel 1921. Nel 1922 vinse una borsa di [...] le sostanze ad azione antibatterica. Insieme con un gruppo bene scelto di ricercatori di cui faceva parte anche il biochimico E. Chain, nel 1940 intraprese lo studio della penicillina scoperta dallo stesso Fleming nel 1929. Dopo i primi tentativi ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] ) non vi è al momento alcuna spiegazione: ci si limita a parlare di UFO (Unidentified Flying Objects).
Biologia
In biochimica, struttura membranosa di circa 160 Å di spessore, contenuta nel segmento esterno dei bastoncelli della retina, nella quale ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di timo di vitello e di milza bovina, e in alcuni batteri. Il secondo, un acido beta-carbossilico, è scoperto dai biochimici T.H. Koch e J.J. Van Buskirk, della University of Colorado, a Fort Collins, rinvenuto nei ribosomi del batterio Escherichia ...
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Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i [...] delle varie otopatie.
In un secondo tempo i problemi dell'apparato uditivo cominciano a essere considerati sotto l'aspetto biochimico, indagando le correlazioni esistenti fra una turba uditiva in atto e le condizioni di organi lontani o dell'intero ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] collaborazione con H. Mayer, allieva di E. Fisher. Tornata nel 1953 a St. Louis e nominata professore associato, conobbe il biochimico S. Cohen, che iniziò a lavorare con lei. In quell'anno riuscì a isolare una frazione nucleoproteica tumorale e in ...
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STERILITÀ (XXXII, p. 717)
Massimo ALOISI
Ha assunto sempre maggiore importanza nella pratica non solo il ritrovamento delle cause di sterilità (maschile e femminile) nelle coppie matrimoniali infeconde, [...] l'aspetto fisico del seme e le sue normali variazioni nel tempo; 3) nell'esame del comportamento chimico e biochimico dello sperma (concentrazione idrogenionica, capacità tampone, costituenti chimici quali i fosfati, i sali di calcio, ecc.); 4) nelle ...
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Si può ritenere dimostrato che le misure profilattiche adottate dall'organizzazione sanitaria mondiale abbiano notevolmente ridotto il pericolo di gravi diffusioni della malattia ed il terrore ad essa [...] della questione sui vibrioni colerici atipici e colerasimili. I vibrioni colerici si distinguono sia per il comportamento biochimico (gruppo 1° di Heiberg) e sierologico (sottogruppo 1° di Gardner e Venkatraman), sia per la composizione chimica ...
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biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...
biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.