Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] retina si verificano le reazioni fotochimiche della visione alle quali partecipano tutti i pigmenti visivi.
Per il meccanismo biochimico della visione ➔ rodopsina.
Fisiologia
L’o. è sede dei processi iniziali della visione, grazie al suo sistema ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] chimico-fisiche che permettono di studiare la struttura della molecola di emoglobina fin nei singoli aminoacidi o le tecniche biochimiche che permettono di studiare i fenomeni che forniscono l'energia alle cellule fin nei singoli passaggi.
I maggiori ...
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Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] o notturno che sia) sulla base di un riduzionismo che associa una particolare attività della mente a un particolare stato biochimico o neurofisiologico, negando in tal modo l'esistenza di logiche e codici onirici, e gli psicoanalisti, dall'altro, che ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] la cui attività elettrica è normalmente molto più bassa; tale risposta sembra essere diversa per diverse sostanze odorifere. La biochimica che dall'evento di legame porta alla generazione di potenziali d'azione è complessa. Il legame tra il ligando ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] ricercatore a Chicago. La scelta di Graziosi cadde su Glauco Tocchini-Valentini, un giovane genetista con competenze di biochimica, specializzatosi con Karl Zimmer a Karlsruhe e già impegnato – grazie a una borsa di studio procuratagli da Buzzati ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] , ma la calvizie è meno frequente. Alla differente morfologia non corrispondono sostanziali differenze di ordine chimico e biochimico; sul piano istologico, invece, contrariamente a quanto si osserva negli altri gruppi etnici, nelle popolazioni nere ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] riscontra a latitudini elevate possa essere un adattamento che favorisce la produzione di vitamina D. Dal punto di vista biochimico, invece, le varie razze sono assai simili. I geni responsabili delle differenze visibili, come il colore della pelle o ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] e una seria considerazione della prevenzione veniva rimandata alla soluzione dei problemi scientifici riguardanti i meccanismi biochimico-cellulari della patologia, usualmente indagati dalla ricerca di base. L'atteggiamento pragmatico attribuiva ai ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] scarica difensiva naturale di cui l'organismo è capace, pensò di utilizzare tali reazioni (che riteneva di ordine umorale, biochimico) per altra via che non fosse lo scatenamento dell'attacco epilettiforme, così da poter fare a meno di provocarlo ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...]
Sono numerose e comprendono turbe sia del trasporto degli amminoacidi sia del loro m. intermedio. La loro base biochimica è individuabile in un deficit enzimatico specifico; la caratteristica chimico-clinica che generalmente le accomuna è l’elevato ...
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biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...
biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.