La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] dell'eredità. Nel 1953 il DNA ha preso il loro posto, grazie all'interazione tra i dati cristallografici, le osservazioni biochimiche e la costruzione di molecole stereochimiche che ha permesso a James D. Watson e a Francis H.C. Crick di costruire ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] , il cui numero massimo è pari ai monomeri che la costituiscono. La proprietà qui chiamata sensibilità di risposta, nel gergo biochimico è detta cooperatività in quanto si assume che nasca dalla interazione che si stabilisce tra i vari siti di legame ...
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zimogeno In biochimica, precursore inattivo di enzimi proteolitici: lo z. della tripsina è detto tripsinogeno; quello della chimotripsina, chimotripsinogeno; quello della plasmina, plasminogeno. Gli z., [...] per es., nella tripsina, o per azione di un altro enzima proteolitico, come nel caso della chimotripsina. Il significato biochimico degli z. è quello di impedire che la sintesi proteica di enzimi proteolitici cataliticamente attivi possa portare alla ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] o A o B o AB; oppure Rh+ o Rh− ecc.), cioè un insieme di caratteri a base biochimica ignota. Successivamente, mediante lo studio biochimico di determinati fenotipi collegabili in modo non soltanto formale al gene che ne era responsabile, si è passati ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] in molte cellule animali e vegetali (ma non in tutte), e sembra che in queste ultime essi abbiano un'importante funzione biochimica.
f) Corpi di Golgi
La presenza di un reticolo nelle cellule nervose fu descritta, per la prima volta, da C. Golgi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] in grado di conservare in vitro buona parte della loro attività funzionale. È stato quindi possibile studiarne la biochimica correlandola, a partire dagli anni Cinquanta, con la morfologia, grazie all'uso del microscopio elettronico.
Un altro, nonché ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e così via.
Isolato l'ormone ACTH. A opera di un gruppo di biologi guidato da Herbert M. Evans, tra cui il biochimico Choh Hao Li che isola materialmente l'ormone (indicato con la sigla ACTH, ormone adrenocorticotropo). L'ACTH, la cui produzione è ...
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sperma Liquido organico, veicolo dei gameti maschili (spermatozoi), emesso con l’eiaculazione. È costituito da una parte liquida, detta plasma seminale e una parte cellulare, gli spermatozoi, che costituiscono [...] (3%), dal secreto della ghiandola prostatica (20%) e dal prodotto delle vescicole seminali (70%). Dal punto di vista biochimico, nello s. si distinguono una componente non proteica (fruttosio, acido citrico, carnitina ecc.) e una proteica (albumina ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] (periodo G), la replicazione del DNA (periodo S) e la divisione vera e propria della cellula (periodo G2). Anche a livello biochimico vi sono oscillatori metabolici con un periodo di pochi minuti, per es. nel sistema glicolitico. I r. b. dimostrano l ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] da quella non vivente. Al ramo della biologia che si occupa di queste indagini è stato dato il nome di biofisica.
Biochimica. - Come ad un dato momento dello sviluppo storico della biologia, tutte le scienze biologiche si sono avvicinate e innestate ...
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biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...
biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.