GASBARRINI, Antonio
**
Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] 300 pubblicazioni scientifiche, recò importanti contributi pressoché in tutti i settori della specialità. Fu autore di studi a impronta biochimica sul potere tossico del siero di sangue (Sul potere tossico del siero di sangue, in Atti della R. Acc ...
Leggi Tutto
FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] , XXVII [1929], pp. 1029-1032; L'avitaminosi in rapporto allo sviluppo dei tessuti dentali, in Arch. dell'Istituto biochimico ital., II [1930], pp. 37-49; Sull'influenza della vitamina C sulla coagulazione del sangue in rapporto alla clinica ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] l'ematologia, subito dopo la laurea si dedicò a tale campo di studi, conducendo ricerche di ordine istologico, biochimico, morfogenetico, patologico sperimentale, clinico e terapeutico sul sangue e sugli organi emopoietici. Nel 1938 pubblicò a Pavia ...
Leggi Tutto
DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] dalle scuole di Berlino e di Parigi, aveva improntato i propri studi allo sperimentalismo, all'orientamento biofisico e biochimico, all'interesse metodologico. Il D. colse questi stimoli di rinnovamento nella ricerca e mantenne i collegamenti con i ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] enormemente superiore a quella del tessuto embrionale.
All’inizio del 1953 Hamburger invitò a St. Louis un giovane biochimico, Stanley Cohen, che avrebbe condiviso con Levi-Montalcini il premio Nobel, lui per la scoperta dell’Epidermic Growth ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] di liquor e l'introduzione di un corrispondente volume di acqua distillata, allo scopo di accentuare il "dislivello biochimico" tra centri nervosi e spazi cefalorachidiani. Tale metodo terapeutico fu dallo stesso B. applicato alla cura di varie ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Gioele
**
Nato a Tocco da Casauria (allora provincia di Chieti, attualmente di Pescara) il 29 ag. 1851 da Michele e da Eufrosina Scamolla, studiò medicina e chirurgia nell'università [...] . rivolse, comunque, la sua attenzione anche ad altri problemi di medicina legale: da fenomeni di ordine fisicochimico e biochimico (Sul reperto negativo per influenze chimiche nella ricerca medico-legale dei nemaspermi, in Gazz. medica di Pavia, I ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] formazione a Strasburgo, presso la cattedra di chimica fisiologica diretta da E.F. Hoppe-Seyler, e a Berna, alla scuola del biochimico M. Nencki. Fu poi per un brevissimo periodo a Herlangen, presso la cattedra di clinica medica di W.O. von Leube ...
Leggi Tutto
ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] chiamato da Coy C. Carpenter alla Wake Forest School of Medical Science di Winston Salem in North Carolina, per insegnare biochimica dall'inizio del 1939.
La scuola di medicina di Wake Forest era in quegli anni un piccolo centro di formazione medica ...
Leggi Tutto
COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] , il suo indirizzo scientifico aderente alle posizioni del materialismo.
La rassegna delle sue oltre 150 pubblicazioni, in campo biochimico e farmacologico, e di quelle dei suoi allievi, evidenzia una non comune varietà di argomenti trattati, spesso ...
Leggi Tutto
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...
biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.