Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] modelli per l'emoglobina e la coordinazione e l'attivazione catalitica di N2 in relazione al meccanismo di fissazione biochimica dell'azoto.
Con la constatazione fatta nel 1965 che il coenzima B12, un derivato biologicamente attivo della vitamina B12 ...
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Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] parametro che tiene conto della quantità di a. presenti, delle loro sinergie e della presenza di ossidanti.
Aspetti biochimici e fisiologici
Tutti gli organismi aerobi, e l’uomo in particolare, hanno sviluppato eccellenti sistemi di difesa a., che ...
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di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] . Negli organismi viventi l'intervento degli enzimi, che come è noto costituiscono un'ampia classe di catalizzatori biochimici, condiziona gli eventi che sono alla base dei processi metabolici. La comprensione del loro meccanismo, che sembrava ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] svizzero F. Miescher entrò nel 1868, all'età di 24 anni, in quello che era a quel tempo il più noto laboratorio biochimico, cioè quello di F. Hoppe-Seyler a Tubinga. Egli vi si era recato con il proposito di studiare il protoplasma delle cellule ...
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xantina Composto chimico (2,6-diossipurina)
appartenente al gruppo delle basi puriniche; si trova nel sedimento urinario in forma di sostanza cristallina gialla. Si presenta sotto forma di cristalli [...] in xantinaossidasi. Contemporaneamente, con l’arresto dei processi ossidativi mitocondriali si va incontro agli eventi biochimici caratteristici del fenomeno ischemico, che culminano, nella fase di riperfusione, nella generazione di radicali liberi ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] , New York 1963-66; G. Weber, Advances in enzyme regulation, voll. I-V, Oxford 1963-66; M. Javiller, M. Polonovski, Traité e biochimie générale, voll. II-III, Parigi 1964-67; Structure and activity of enzymes, a cura di T. W. Goodwin, J. I. Harris, S ...
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glucosio (o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] del latte, il ribosio dei nucleotidi ecc. Negli organismi inferiori il g. ha parte fondamentale in molti processi biochimici, come la respirazione (vegetali), la fermentazione alcolica (batteri, lieviti, muffe) e simili.
Il g. (o glucoso)-fosfato (o ...
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La depurazione biologica
Robert L. Irvine
(Department of Civil Engineering and Geological Sciences, University of Notre Dame, Notre Dame, Indiana, USA)
Lisa I. Larson²
(SBR Technologzes, Inc. South Bend, [...] due giorni, gli effluenti da questi sistemi sono considerati essi stessi una fonte d'inquinamento.
l microbiologi e i biochimici che usano i CMFR da laboratorio senza riciclo li chiamano chemostati e di solito utilizzano colture pure, piuttosto che ...
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Elementi chimici: origine e natura
Peter W. Atkins
Un atomo consiste in un nucleo molto piccolo circondato da elettroni. Il nucleo è carico positivamente e, malgrado la sua piccola dimensione, costituisce [...] fa aumentare la varietà di anioni che possono derivare dallo zolfo: sono ben noti ioni polisolfuro come S52−. Una conseguenza biochimica di questa capacità è l'esistenza di legami disolfuro tra i residui peptidici nei polipeptidi.
Il Gruppo 17 è la ...
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L'uso degli e. è cresciuto più di quello degli altri antiparassitari e si prevede che l'espansione prosegua a ritmo accelerato. Da una parte questo è dovuto alla maggiore complessità del problema tecnico, [...] e alle loro combinazioni; i passaggi metabolici e le particolarità strutturali e organizzative che determinano la selettività biochimica degli e. sfidano per ora le previsioni.
Ordinariamente gli e. sono classificati in base alla struttura chimica ...
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biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...